Alberico Bojano |
SAN GREGORIO MATESE. Il primo posto nel Premio
Letterario Nazionale “Salva la tua lingua locale”, dedicato alla
salvaguardia e tutela dei dialetti di tutta Italia, è stato conquistato da un
racconto ambientato a San Gregorio Matese. Ne è autore lo scrittore
Alberico Bojano che ha visto premiata la sua opera La commare
all’intrasatta, risultata vincitrice dopo la valutazione di 59 racconti, ad
opera di una giuria composta da Pietro Gibellini (Presidente), Toni Cosenza,
Angelo Lazzari, Franco Loi, Vincenzo Luciani, Luigi Manzi, Cosma Siani e Ugo
Vignuzzi. Il premio assegnato a Alberico Bojano è indirettamente anche un
riconoscimento alla Pro Loco Le Mura di San Gregorio Matese, di cui lo
scrittore è presidente onorario, oltre che all’impegno svolto dalla Accademia
della Secena, movimento culturale che dalle pagine web ha avviato un
percorso di recupero delle tradizioni locali. Su tale filone da anni Bojano
pubblica approfondimenti storici, spesso incentrati proprio sulle vicende del
brigantaggio postunitario e della grande emigrazione di fine Ottocento. E’
autore del saggio Briganti e senatori (Guida Editore, 1997) e del più
recente Squarci di vita brigante (Photocity, 2011). Nel 2013 è
stato finalista al Festival della Narrazione “Montesilvano Scrive”. Il Premio
“Salva la tua lingua locale” è indetto dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia
e Legautonomie Lazio, in collaborazione con il Centro di documentazione per la
poesia dialettale “Vincenzo Scarpellino” di Roma e il Centro Internazionale
Eugenio Montale. La cerimonia della premiazione si terrà alle ore 10,30 di
giovedì 16 gennaio 2014 a Roma, presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio,
mentre il giorno successivo, 17 gennaio, sarà celebrata come ogni anno la
Giornata Nazionale dei Dialetti.
Pietro Rossi