Nella nottata di ieri i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della
Compagnia Carabinieri di Venafro (IS) e quelli della Stazione di Montaquila,
nell’ambito di uno specifico servizio di controllo del territorio teso al
contrasto dei reati predatori, traevano in arresto, in Sesto Campano (IS), per
furto aggravato in concorso B.F.N., classe 1987 e L.P. classe 1988, entrambi nati a Caserta e
residenti a Marcianise (CE). I
due ragazzi, nel corso della nottata, facendo finta di giocare ai videopoker di
un’attività commerciale sita in Montaquila (IS) lungo la ss. 158, ed
approfittando della momentanea distrazione del titolare, riuscivano a forzare
un cambiamonete, impossessandosi di circa 600 euro in monete e banconote;
quando nel locale si accorgevano del fatto, i malviventi fuggivano a bordo di
una Smart chiara. La vittima allora
contattava il 112 per denunciare il furto e la centrale operativa della
Compagnia Carabinieri di Venafro posizionava le pattuglie sulle possibili vie
di fuga dei malviventi, che venivano intercettati in località largo cascino,
nel comune di sesto campano, e bloccati lungo la ss. 85 venafrana, dopo essere
stati inseguiti ed aver messo a rischio l’incolumità dei militari e degli
utenti della strada con una condotta di guida irresponsabile, allo scopo di
sottrarsi alla cattura. Dopo una approfondita perquisizione personale e
veicolare, i carabinieri rinvenivano l’intera refurtiva, che veniva restituita
alla vittima del reato. Nella mattinata
gli arrestati venivano associati alla casa circondariale di Isernia, come
disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Isernia, dr.
Federico Scioli, che dirige l’attività d’indagine.
Comunicato del Comandante della Compagnia Carabinieri di
Venafro (IS)