PIEDIMONTE MATESE. E’ nato da poco un festival che ha
già una gran voglia di camminare. Il suo ideatore, non a caso, lo ha
battezzato, Festival dell’Erranza. “I motivi che hanno ispirato la creazione di
un festival del genere sono simili a quelli che inducono un viandante a mettersi
in cammino”. Con queste parole, Roberto
Perrotti, direttore artistico del festival, sintetizza il suo pensiero. Lo
psicologo e scrittore ha voluto fondare un luogo, dove viaggiatori, sportivi,
filosofi, religiosi, scrittori, artisti possano incontrarsi per riflettere
insieme sull’arte di girare il mondo, sulla necessità di mettersi in cammino,
sulla fatica di migrare, sulla fascinazione delle vie carovaniere. Il progetto
per sua fortuna ha incontrato, sul suo
cammino, l’intelligenza dell’Amministratore delegato della Banca Capasso
Antonio, Salvatore Capasso, viaggiatore e sportivo anch’egli, che ha voluto
promuoverlo e valorizzarlo. Nella sua prima edizione, il festival si terrà, dal
13 al 15 settembre, alle falde dell’Appennino Campano, nel borgo di Piedimonte
Matese, contiguo alla bimillenaria cittadina di Alife, tappa della Via
Francigena del Sud. Tre intensi giorni d’incontri e di spettacoli, nei quali si
ascolteranno le narrazioni di numerosi autori che potranno accrescere
l’attenzione verso i temi centrali della modernità. Calendario, dunque, di tutto
riguardo. Emanuele Trevi, apprezzato critico letterario, finalista Premio
Strega, parlerà delle “ Vie del nomadismo”; Duccio Demetrio, noto filosofo
dell’Università di Milano, rifletterà, invece, sul “Passaggio sulla terra
offesa”. Marco Guzzi, poeta e filosofo, fondatore dei gruppi di liberazione
interiore “Darsi Pace”, parlerà dello smarrimento esistenziale della nostra
epoca, indicando una direzione, “ un passaggio” possibile. Per il teatro ci
sarà, Manlio Santanelli, fra i più sensibili drammaturghi italiani, la sua
“Regina madre” è rappresentata e tradotta in diciannove paesi. Il drammaturgo
s’interesserà delle “ Vie carovaniere dell’anima”. Sempre per il teatro, Antonello Cossia
rappresenterà un’opera di Erri De Luca, “Solo Andata”. Saranno presenti scrittori del livello di
Nando Vitali e di Carla D’Alessio, i quali dialogheranno sul tema delle “
Scritture in transito ”. Spazio poi ai grandi viaggiatori: Stefano Faravelli,
della Scuola del Viaggio, Davide Gandini, del Centro Studi Compostellani di Perugia
e Giorgio Serafino, che ha attraversato in vespa l’America e l’India. A
completare la rassegna, due incontri musicali a tema: “ Se non si parte non si
riparte” con Riccardo Ceres e Metropolis Due e “ Attraverso il Mediterraneo”
con il Maestro, Eugenio Bennato. Alla
manifestazione parteciperanno, Barbara Rossi Prudente, regista; Caterina Di
Matteo, attrice; Alberico Bojano, storico e Natalino Russo, giornalista e
scrittore. Gli organizzatori parlano già di future edizioni, di appuntamenti
nazionali e di altro ancora.
Pietro Rossi