CAPUA (Matilde Maisto) Il liceo
“Garofano”, nella ricorrenza del 35° della sua istituzione e grazie alle
sinergie in costante sviluppo, soprattutto grazie ai puntuali impulsi del
dirigente Giovanni Di Cicco, si è proposto, lunedì 29 aprile alle ore 18,00,
come location di un grande evento tutto riservato al tema universale della
Pace. Infatti l’iniziativa del Rotary Club di Capua Antica e Nova presieduto da
Angelo Di Rienzo, insieme al Rotary Club di Maddaloni presieduto da Raffaele
Petrone, ha dato luogo, presso il “Garofano” ad un interessantissimo incontro
prevalentemente dedicato alla descrizione di alcuni Progetti mirati del “Peres
Center for Peace” di Tel Aviv. Il Centro Peres per la Pace è la principale
organizzazione di Israele non-profit che promuove la costruzione della pace tra
Israele ed i suoi vicini arabi, in particolare tra israeliani e palestinesi,
nonché tra cittadini ebrei e arabi di Israele. Fondata nel 1996 da parte del Presidente
di Israele e Nobel per la pace Shimon Peres, il Centro Peres conduce decine di
progetti, che coinvolgono migliaia di israeliani e palestinesi, ebrei e arabi,
favorendo la cooperazione socio-economica e di interazione people-to-people. I
programmi sono progettati per potenziare le popolazioni di questa regione ad
essere impegnati attivamente nella costruzione della pace, al fine di
promuovere la creazione di una vera, efficace e durevole pace, in campi quali
la medicina, sport, agricoltura, ambiente, affari, dell’istruzione, della
gioventù, tecnologia, le arti, ed altro ancora. Programmi innovativi al Centro
Peres che comprendono una gamma variegata e multiforme di partecipanti – vecchi
e giovani, donne, uomini, bambini e giovani, professionisti, con l’accento sui
residenti delle comunità svantaggiate. Focalizzando l’attenzione su interessi
sociali, economici, di sviluppo, culturale ed educativo sia per arabiche per
israeliani, il Peres Center continua a forgiare con successo partnership
durature tra ebrei e arabi, israeliani e palestinesi e dei paesi limitrofi,
basata sul rispetto e la comprensione reciproca. Le barriere sono ripartite, le
paure si superano, i dialoghi si svolgono e si stringono amicizie, aprendo la
strada ad una vera e duratura pace tra i popoli. All’evento hanno preso parte
il massimo esponente del “Centro Peres Italia Onlus”, Daniel Treves e il
direttore generale del “Peres Center for Peace” di Tel Aviv, Ido Sharir, i
quali nei loro interessantissimi interventi hanno spiegato per sommi capi quali
sono le loro prioritarie attività. I progetti, essi dicono, sono gestiti in
collaborazione con una vasta gamma di israeliani, palestinesi, i partner
internazionali arabi e altri, i quali condividono la missione del Centro Peres
per la costruzione delle condizioni per la pace ad un livello di base
attraverso il people-to-people cooperazione, il dialogo e la cooperazione. I
progetti operano in una varietà di campi e coinvolgono partecipanti provenienti
da età materna fino al liceo, i giovani dirigenti e professionisti, per gli
uomini d’affari e politici. I Campi di attività comprendono: Medicina e salute
– Sport – Social Media e Technology – Business e Economics – Agricoltura, acqua
e ambiente – Leadership Civile – Cultura, Media & Arts – Programmi
comunitari in Jaffa. Bellissimo ed illuminante convegno durante il quale gli
studenti del “Garofano” hanno attivamente interagito con i due rappresentanti
del Peres con grande attenzione e competenza. L’evento è terminato con l’intesa
comune che “anche le persone costruiscono la pace, non solo i governi” e con le
parole dello stesso Shimon Peres: “Quando la gente mi chiede come voglio essere
ricordato, rispondo: come qualcuno che ha salvato la vita di un bambino. Non
riesco a pensare a qualcosa di più nobile, o più commovente per me come
persona, che salvare la vita di un bambino.“