MONDRAGONE. Questa è l’unica, concreta e matura
riflessione che va inevitabilmente fatta all’indomani delle elezioni sia sul
dato elettorale in se, sia sulla relazione fra questo e la situazione politica
provinciale, nazionale e regionale nonché rispetto alla situazione amministrativa
locale. Se da un lato, infatti, nell’ambito di un già elevato risultato
elettorale che ha caratterizzato l’intera regione Campania e in particolar modo
la provincia di Caserta, la nostra città si segnala per aver raggiunto, con il
suo secco 43,86% al senato e altrettanto secco 41,91% alla camera, uno fra i
migliori risultati dell’intera penisola. Dall’altro, e allo stesso tempo, come
da larga parte di una certa opposizione cittadina era stato paventato,
l’amministrazione comunale è stata sottoposta a un vaglio di democraticità
immediato, e pertanto, posso orgogliosamente affermare che abbiamo ampiamente
superato la prova del nove, anzi dei nove, mesi, di amministrazione concreta,
fattiva e propositiva attuata oltre ogni ostacolo e strumentalizzazione possibile.
Se a ciò si aggiunge l’inconsistenza dei risultati raggiunti dalle principali
forze di opposizione presenti in seno al consiglio comunale, in questa come in
altre tornate elettorali, nettamente superate dall’incessante avanzata del
movimento cinque stelle, è chiaro ed evidente come l’unica maggioranza
possibile al governo della città, oggi come in futuro, ruoti e debba necessariamente
ruotare intorno alla centralità del Popolo della Libertà. Sia per l’uno, che per l’altro dato relativo,
il plauso del commissario cittadino e dell’intero partito va, oltre che,
ovviamente, alla straordinaria performance mediatico-elettorale dell’On. Silvio
Berlusconi, al Sindaco Giovanni Schiappa, all’intera amministrazione comunale,
e all’On. Daniela Nugnes che insieme all’On. Angelo Polverino e al Sen.
Pasquale Giuliano hanno lavorato per raggiungere questo eccellente primo
traguardo. Un ringraziamento
particolare, mi sia consentito, infine, al Sen. Nitto Francesco Palma per
l’ottimo lavoro svolto quale coordinatore regionale del Popolo della Libertà il
cui straordinario risultato nell’intera regione Campania dimostra come, oltre
ogni personalismo, la determinazione nell’affermazione di valori universali
quali la dignità, la libertà e l’onestà, intellettuale e non, paghi a
prescindere dagli uomini schierati in campo e rende evidente la possibilità di
un cambiamento in divenire sempre continuo.
Ermanno Miraglia – Commissario cittadino PdL
Mondragone