PIEDIMONTE MATESE. “Conosco poco questi luoghi, ma sono convinta
che in cinque anni si possa instaurare un dialogo e avviare un proficuo
percorso di conoscenza reciproca”. Ha aperto così, ieri pomeriggio, il suo
incontro a Piedimonte Matese Laura
Coccia, giovane candidata alla Camera del Partito Democratico nella
Circoscrizione Campania 2. Introdotta dal segretario della sezione piedimontese
Rosario Rossi, l’atleta paralimpica ha dialogato con un nutrito pubblico, tra
cui erano presenti anche rappresentanti di associazioni cittadine che operano
nel sociale, esponendo le ragioni della sua scesa in campo e delle linee guida su
cui intende costruire la base della sua attività politica in Parlamento. “Quando mi hanno chiesto di fare qualcosa di
buono per l’Italia ho sentito il dovere morale di farlo, per dare una mano al
Paese a rialzarsi, e questo succederà solo se lo facciamo tutti insieme.
Abbiamo bisogno di un progetto serio, e il Pd possiede le energie necessarie”. Proveniente dalla società civile, Laura
Coccia ha sottolineato gli insegnamenti e i valori fatti propri attraverso il
mondo dello sport, evidenziando quelle che sono le sue priorità, a cominciare
dai temi che ruotano attorno alla disabilità, sino a toccare la solidarietà,
l’uguaglianza di opportunità per ogni cittadino, la scuola, il precariato e i
problemi del sociale: “Dobbiamo ripartire
da politiche che si prendano cura di tutti, disabili e non, che permettano di
dare una mano a chi vive situazioni di bisogno, a quelle fasce deboli e meno
abbienti della popolazione che affrontano difficoltà economiche e hanno bisogno
di un aiuto”. Un tema, quello del sociale,
caro anche al primo cittadino di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, il quale,
anticipato dall’assessore Costantino Leuci, è voluto intervenire: “L’unico aspetto positivo di questa legge
elettorale sbagliata è che offre a persone come lei l’opportunità di fare buona
politica. Sono fermamente convinto della necessità di riportare attenzione sul
mondo del sociale. Questo Governo regionale di centrodestra ha azzerato
l’attenzione verso le politiche sociali, è assente e non mostra interesse, e
questo va purtroppo a discapito di chi è più debole. La mia Amministrazione si
è impegnata a non percepire le indennità di carica devolvendo quelle risorse
alle fasce più bisognose della comunità, e sono sicuro che Laura Coccia sia la
persona giusta che saprà indirizzare lo sguardo del Parlamento in dose maggiore
su questi temi che ci stanno a cuore”.