CASERTA - Venerdì
1 febbraio 2012 alle 20,30 presso il Ristorante “Le quattro fontane “ a
Casagiove in via Quartiere Vecchio, 60 si è tenuta una nuova iniziativa
dell’associazione culturale 11.11.11 la festa di Imbolc che in irlandese significa "in grembo", e, come
tutte le feste celtiche, ha un significato è leggibile a più livelli. Il
periodo a cavallo tra la fine di gennaio ed i primi di febbraio è sempre stato
in molte culture un periodo dedicato ai rituali di purificazione ed acquista il
profondo significato della rigenerazione. Su tali tradizioni si è sovrapposta
nel corso dei secoli la festività cristiana della Candelora, istituita per la prima volta da papa Gelasio
I tra il 492 e il 496. È questa una
ricorrenza conosciuta in tutto il mondo e celebrata persino negli Stati Uniti. La
festa della Candelora ricorda la Purificazione della Madonna che cadeva il due
febbraio, quaranta giorni dopo il Natale (per la legge ebraica, le donne erano
considerate impure per i quaranta giorni successivi al parto). Ovunque la si
festeggi e comunque la si chiami fin dalla Notte dei Tempi l’1 Febbraio è
considerato il giorno in cui il Sole ritorna a vivere, la Terra torna giovane e
fertile. Nel corso della serata ci sarà l’accensione delle candele che
simboleggiano il ritorno della luce, la preparazione delle “Croci di santa
Brigida” piccoli oggetti fatti di giunchi intrecciati che hanno funzione bene
augurale e per tutti, come sempre intorno alla mezzanotte, sarà possibile
partecipare ad una meditazione guidata che ci aiuterà simbolicamente a
purificarci dalle influenze negative. Per informazioni e prenotazioni è
possibile chiamare la Dott.ssa Laudato al 3336368280.
Ernesto Genoni