Alife
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"Sviluppo Giovane per il Matese" è stato l’evento seminariale
organizzato dal Comune di Alife per la promozione del Microcredito FSE della
società della Regione Campania "Sviluppo Campania" e delle altre
forme di accesso al credito agevolato. Per questo, il Comune metterà a
disposizione dei potenziali imprenditori consulenti che forniranno informazioni
del tutto gratuite sull'accessibilità al credito agevolato, sullo Start-up,
l'autoimpiego, i finanziamenti per le donne, giovani under 35, giovani
laureati, inoccupati, creazione d'impresa, microcredito ed Invitalia.
L'appuntamento di presentazione nel Matese si è tenuto nel Comune alifano, presso l'auditorium dell'Istituto
professionale "Manfredi Bosco". Dopo i saluti del Sindaco della Città
di Alife, Giuseppe Avecone, e l'introduzione ai lavori da parte del
consigliere comunale delegato alle politiche giovanili, Marco Bergamin,
hanno relazionato Giampiero Zinzi, responsabile nazionale giovani Udc, Mauro
Sciarelli, docente di creazione d'impresa all'Università di Napoli
"Federico II", Raffaele Cangiano, esperto in economia
aziendale, Vincenzo Piscitelli, per l'accesso al credito, ed infine
l'amministratore unico di Sviluppo Campania (ex Sviluppo Italia ed ex
Invitalia), Alessandro Gargani. Gli esperti hanno illustrato agli
intervenuti le diverse possibilità di accesso al credito da parte delle società
regionali, Sviluppo Italia prima (che aveva un incubatore a Marcianise), quindi
Invitalia, adesso Sviluppo Campania. Si è passati a poco a poco, come ha avuto
modo di spiegare in particolare l'amministratore Alessandro Gargani, da una
forma di finanziamento misto, che prevedeva parte del finanziamento a fondo
perduto e parte da restituire a tasso agevolato, ad un credito agevolato alle
imprese. Non solo nelle modalità di fruizione del credito, ma anche nei numeri
le pratiche sono via via calate nel tempo: solo nel 2012 sono scese del 30%
rispetto al precedente anno, anche se tutt'ora sono in giacenza in archivio
ancora 10mila pratiche. La società (che è passata dai 200 dipendenti degli anni
passati a poco più dei 60 attuali), continua ad elargire finanziamenti rivolti
ai piccoli imprenditori (artigiani, piccoli commercianti, ma anche liberi
professionisti, imprese di servizi), aziende di nuova costituzione ma anche
imprese che già esistono, ma con un'ottica cambiata; il rapporto tra il soggetto pubblico ed il
beneficiario è un rapporto completamente diverso - afferma Gargani: chi eroga
danaro deve scommettere molto di più rispetto a prima sull'operazione che si va
a fare; è la società che sceglie le imprese da finanziare, che deve avere
necessariamente i presupposti del successo. Le aziende - continua
l'amministratore unico di Sviluppo Campania - devono dimostrare credibilità non
solo nel breve termine, ma anche e soprattutto nel medio-lungo termine. Il
responsabile nazionale giovani dell’UDC Gianpiero
Zinzi, fresco del successo che la scorsa settimana è stato tributato a “Belle
speranze per l’italia” l’evento organizzato dall’UDC casertano e fortemente
voluto dal coordinatore giovanile per fare un viaggio tra i giovani ascoltando
le loro istanze, ha ribadito che il microcredito rappresenta una opportunità unica per concretizzare
nuove idee imprenditoriali. I giovani che vogliono iniziare un’attività di
carattere imprenditoriale, ha evidenziato Zinzi, trovano molta difficoltà a reperire i capitali
iniziali necessari allo start up, il microcredito, quindi, può facilitare appunto questa fase
iniziale.