09 dicembre 2012

MICROCREDITO COME OPPORTUNITA’ DI SVILUPPO PER IL MATESE.






Alife – "Sviluppo Giovane per il Matese" è stato l’evento seminariale organizzato dal Comune di Alife per la promozione del Microcredito FSE della società della Regione Campania "Sviluppo Campania" e delle altre forme di accesso al credito agevolato. Per questo, il Comune metterà a disposizione dei potenziali imprenditori consulenti che forniranno informazioni del tutto gratuite sull'accessibilità al credito agevolato, sullo Start-up, l'autoimpiego, i finanziamenti per le donne, giovani under 35, giovani laureati, inoccupati, creazione d'impresa, microcredito ed Invitalia. L'appuntamento di presentazione nel Matese si è tenuto nel Comune alifano,   presso l'auditorium dell'Istituto professionale "Manfredi Bosco". Dopo i saluti del Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone, e l'introduzione ai lavori da parte del consigliere comunale delegato alle politiche giovanili, Marco Bergamin, hanno relazionato Giampiero Zinzi, responsabile nazionale giovani Udc, Mauro Sciarelli, docente di creazione d'impresa all'Università di Napoli "Federico II", Raffaele Cangiano, esperto in economia aziendale, Vincenzo Piscitelli, per l'accesso al credito, ed infine l'amministratore unico di Sviluppo Campania (ex Sviluppo Italia ed ex Invitalia), Alessandro Gargani. Gli esperti hanno illustrato agli intervenuti le diverse possibilità di accesso al credito da parte delle società regionali, Sviluppo Italia prima (che aveva un incubatore a Marcianise), quindi Invitalia, adesso Sviluppo Campania. Si è passati a poco a poco, come ha avuto modo di spiegare in particolare l'amministratore Alessandro Gargani, da una forma di finanziamento misto, che prevedeva parte del finanziamento a fondo perduto e parte da restituire a tasso agevolato, ad un credito agevolato alle imprese. Non solo nelle modalità di fruizione del credito, ma anche nei numeri le pratiche sono via via calate nel tempo: solo nel 2012 sono scese del 30% rispetto al precedente anno, anche se tutt'ora sono in giacenza in archivio ancora 10mila pratiche. La società (che è passata dai 200 dipendenti degli anni passati a poco più dei 60 attuali), continua ad elargire finanziamenti rivolti ai piccoli imprenditori (artigiani, piccoli commercianti, ma anche liberi professionisti, imprese di servizi), aziende di nuova costituzione ma anche imprese che già esistono, ma con un'ottica cambiata;  il rapporto tra il soggetto pubblico ed il beneficiario è un rapporto completamente diverso - afferma Gargani: chi eroga danaro deve scommettere molto di più rispetto a prima sull'operazione che si va a fare; è la società che sceglie le imprese da finanziare, che deve avere necessariamente i presupposti del successo. Le aziende - continua l'amministratore unico di Sviluppo Campania - devono dimostrare credibilità non solo nel breve termine, ma anche e soprattutto nel medio-lungo termine. Il responsabile nazionale giovani dell’UDC Gianpiero Zinzi, fresco del successo che la scorsa settimana è stato tributato a  “Belle speranze per l’italia” l’evento organizzato dall’UDC casertano e fortemente voluto dal coordinatore giovanile per fare un viaggio tra i giovani ascoltando le loro istanze, ha ribadito che il microcredito  rappresenta una opportunità unica per concretizzare nuove idee imprenditoriali. I giovani che vogliono iniziare un’attività di carattere imprenditoriale, ha evidenziato Zinzi,  trovano molta difficoltà a reperire i capitali iniziali necessari allo start up, il microcredito,  quindi, può facilitare appunto questa fase iniziale.

Pietro Rossi