09 dicembre 2012

Le Stelle di Natale Ail in 44 piazze di Caserta e provincia.



Torna puntuale l’appuntamento con le «Stelle di Natale Ail» in 4000 piazze in tutta Italia. Anche a Caserta, il 7, 8 e 9 dicembre l’Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma promuoverà la solidarietà per la ricerca e l’assistenza, e per sostenere progetti concreti per i malati ematologici e le loro famiglie. La manifestazione, posta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, ha permesso in tutti questi anni di raccogliere importanti fondi destinati al finanziamento di progetti di ricerca e assistenza di alto valore scientifico e sociale ed ha contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica alla lotta contro le malattie del sangue. L’Ail della Provincia di Caserta Onlus “Valentina Picazio”, grazie al prezioso aiuto dei suoi volontari, si troverà con i propri stand in 44 piazze, dove per ogni stella verrà richiesto un contributo minimo di 12 euro. Le stelle dell’Ail sono caratterizzate dal logo dell’Associazione. L’iniziativa costituisce una preziosa occasione per ricordare che c’è bisogno del sostegno di tutti per raggiungere l’obiettivo più importante: rendere leucemie, linfomi e mieloma sempre più guaribili. «Perché possa essere Natale per tutti, anche per un bambino o una persona malata e la sua famiglia, - dice Fulvio Picazio, presidente Ail - sotto l’albero mettiamo una stellina dell’Ail. Quest’anno, più che mai, c’è bisogno di generosità ed il nostro augurio è che le piantine siano vendute tutte. Tra gli obiettivi dell’Associazione c’è quest’anno un’importante novità: non solo le stelle di Natale, ma anche il progetto di assistenza domiciliare ai malati emopatici, a cui l’Associazione sta lavorando, affinché parta col nuovo anno. A breve effettueremo dei colloqui con l’Asl di Caserta e l’Azienda Ospedaliera di Caserta per stilare un protocollo d’intesa che, nel caso venisse approvato, consenta di realizzare una forma di assistenza domiciliare per i malati emopatici sul nostro territorio».
c.s.