Il Comitato “Il Matese per Renzi” opererà per il rinnovamento del PD.
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Gianluca Pascarella
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PIEDIMONTE MATESE. Il Comitato Matese per Renzi ha ringraziato tutti coloro che, anche al secondo
turno si sono recati a votare il sindaco di Firenze, confermando l'enorme consenso avendo recepito il messaggio
come novità nel panorama politico Italiano. Vogliamo ringraziare, ha ribadito Gianluca Pascarella portavoce del comitato, tutti coloro che da Piedimonte Matese ad Alife
passando per San Potito Sannitico, Gioia Sannitica, Sant’Angelo d’Alife e i
Monti Matesini si sono attivati con entusiasmo per organizzare sul territorio
un progetto forte, nuovo ed innovativo per il futuro del nostro Paese".
E' impensabile ignorare questo nuovo desiderio di partecipazione; sarebbe miope
accantonare il popolo delle Primarie. Noi non abbiamo nessun dubbio: se
malauguratamente il Parlamento non riuscisse a modificare l'attuale legge
elettorale, si dovranno fare le primarie per scegliere i parlamentari. Da
subito, come abbiamo più volte dichiarato,diciamo sì alle primarie aperte ai
cittadini, primarie vere,perché siamo convinti che chi aspira ad un ruolo
così delicato ed importante, non può essere paracadutato dall'alto,come
da troppo tempo sta accadendo. Diciamo, ora basta ai parlamentari scelti dalla
casta,chiediamo ai cittadini di uscire di casa,metterci la faccia; questa volta
non per andare a votare liste bloccate. Il 21 dicembre è stato fissato
il big bang della provincia di Caserta. Lo annuncia l'avvocato Carlo
Marino nella convention
dell'area renziana tenutasi lunedì 10 Dicembre al Jolly hotel. "Daremo l'occasione a tutti di avanzare
la propria proposta per la provincia di Caserta - ha detto Marino - al
termine della giornata presenteremo le nostre dieci proposte per Terra di
Lavoro". Marino ha ufficialmente battezzato l'area renziana come quella
degli "entusisti". "Dobbiamo andare avanti con il lavoro messo
in campo per le primarie - ha spiegato - per questo struttureremo i circoli
renziani su tutto il territorio che dovranno diventare il luogo del confronto e
delle proposte. “Abbiamo in mente di
realizzare, oltre ai coordinamenti cittadini anche dei coordinamenti per aree
territoriali che affiancheranno una struttura provinciale; idealmente, abbiamo
diviso il territorio in cinque aree: ci sarà il coordinamento dell’area
casertana, quello dell’aversano, quello del litorale, quello dell’area matesina
e quello dell’area sessana-tanese”. Sono passati solo 15 giorni,
conclude Pascarella, oppure ci siamo distratti ed in realtà sono mesi e
mesi che Bersani ha vinto le primarie? Sulla scena rivediamo l'Italia immortale
del Gattopardo, il Paese che danza sull'orlo dello spread, il Parlamento che in
un anno non è in grado di riformare la legge elettorale (a chi conviene? A
nessuno). Ed in prima linea, sono tornati i soliti, i capitani coraggiosi che
ci hanno fatto affondare in
questi 20 anni di teatrino dell'assurdo. Nessuno escluso. Sono passati solo 15
giorni, è vero. Quanto tempo ci resta per mandare un messaggio a Bersani,
Vendola e alla nostra parte di campo? Il testo è già pronto, lo ha scritto Bob
Kennedy: "Il cambiamento, con tutti i rischi che comporta, è la legge
dell'esistenza". Anche qui, anche in Italia, anche nell’alto casertano.
Pietro Rossi