Sen. Carlo Sarro |
Traguardo storico quello raggiunto nell’ultima
Assemblea dei Sindaci, svoltasi lo scorso sabato, per la definitiva risoluzione
di antiche problematiche che si trascinavano da circa dieci anni. È stato,
infatti, approvato con oltre il 75% dei voti favorevoli, lo schema d’accordo
con la Regione Campania, attraverso il quale vengono risolte le questioni
relative al costo delle forniture idriche da parte della Regione in favore
della società GORI, al trasferimento delle opere regionali alla GORI e, più in
generale, all’efficientamento della gestione del Servizio Idrico Integrato. Inoltre,
i cittadini dell’A.T.O. n. 3 Sarnese-Vesuviano vengono ristorati dei mancati
finanziamenti pubblici, erogati invece dalla Regione agli altri ambiti
territoriali, pur essendo questi ultimi, a differenza dell'A.T.O. n. 3,
sprovvisti del soggetto gestore del Servizio Idrico Integrato; la conseguenza è
stata, quindi, che gli investimenti effettuati nell’A.T.O. n. 3 sono stati
assicurati innanzitutto tramite la tariffa del Servizio Idrico Integrato,
pagata, per l’appunto, in Campania solo dai cittadini dell’A.T.O. n. 3. In tal
modo, viene rimossa una sperequazione tra i cittadini della Regione,
consentendo anche a quelli dell’Ambito Sarnese-Vesuviano di beneficiare di
importanti risorse da destinare ad investimenti necessari, in primo luogo, a
realizzare e rendere operativa la rete di collettamento e fognatura, la cui
attuale incompletezza o, peggio, assenza, tanto incide sulla qualità ambientale
del nostro territorio. Da ultimo, va ricordato che l’odierna Assemblea ha
approvato, per la prima volta, una riduzione della tariffa per l’anno 2012,
resa possibile dalla politica di rigore e di contenimento della spesa
fortemente voluta ed attuata dall’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano. “Esprimo viva soddisfazione - dichiara il
presidente dell'Ente, Senatore Carlo
Sarro - per la massiccia convergenza
registratasi in Assemblea su questi importantissimi atti deliberativi, alla cui
approvazione ha concorso la quasi totalità dei Sindaci, indipendentemente dagli
schieramenti politici di appartenenza. È stata questa, un’importante riprova
della fiducia e della condivisione che i Sindaci riservano all’Autorità
d’Ambito che ho l'onore di presiedere”.
c.s.