Adelaide Tronco |
CASERTA. Le prossime elezioni
politiche sono ormai alle porte ed il ritornello comune è già chiaro: largo al
nuovo! E così vecchi partiti si travestono da nuovi, vecchie facce con vecchie
idee da spacciare per nuove, nuove facce mascherano con un’ostentata giovinezza
un preistorico modo di fare e concepire la politica, e così di seguito (… si
pensi solo alla nostra provincia per capire cosa sta accadendo). Ma tra tutti,
i più pericolosi sono coloro che scambiano le idee anticonformiste e di rottura
rispetto alle tradizionali regole della società (…e del buon senso) per il “vero
nuovo” che avanza. In realtà spesso non è altro che voglia di provocazione e di
emergere, e, nella migliore delle ipotesi, difesa di una ristretta parte della
società trascurando le sensibilità e le idee di gran parte dei cittadini che
pur devono trovare altrettanta dignità nel programma di chi dovrebbe
rappresentarci tutti. Allora mi chiedo se la richiesta di Vendola di veder
riconosciuto il diritto dei gay di adottare dei bambini sia una mossa per far
parlare di se prima di una competizione, quella delle primarie del PD, in cui i
sondaggi già lo indicano perdente, o una egoistica voglia di “normalità” a
spese di un bambino? Allora dov’è il
nuovo che avanza? Sono i grillini che devono dimostrare ancora di saper
mediare e governare e non solo distruggere? il PD confuso e sempre impegnato ad
imbrigliare le varie anime che lo compongono? l’altalenante UDC, sempre uguale
a se stessa nella sua “politica dei due forni”? il PDL, più attento alle
operazioni di marketing che alla novità e alla validità delle idee? … No! Vi
prego! Non ditemi che il nuovo è costituito dal SEL!!!
Adelaide
Tronco
presidente provinciale ENDAS