On. Aldo Patriciello |
Una iniziativa tesa ad
acquisire informazioni pratiche e teoriche utili alle regioni soggette al riordino
del sistema sanitario, tramite la promozione di scambi e best practise tra le
strutture sanitarie di eccellenza dei Paesi comunitari. Serviranno a questo le
visite che il 10 e l’11 ottobre prossimi l’On. Aldo Patriciello farà insieme
all’On. Crescenzio Rivellini negli ospedali belgi di Huy e Mons. L’iniziativa,
che verrà presentata nel corso di una conferenza stampa domani mattina in
Parlamento Europeo, vedrà la presenza di una delegazione campana che potrà
conoscere, insieme agli eurodeputati e ai Direttori Generali, le qualità
scientifiche e la ricerca clinica delle due strutture sanitarie nonché la
formazione del personale medico e paramedico, le attrezzature tecnologiche
utilizzate e la qualità alberghiera delle stesse; il tutto ai fini della
realizzazione del cosiddetto ‘spread sanitario’ tra ospedali campani e nosocomi
belgi. Il progetto, promosso dall’on. Patriciello insieme al collega on.
Rivellini trova un autorevole appoggio da parte del Governatore della Campania,
Stefano Caldoro. Un progetto rilevante dal punto di vista informativo-formativo
tanto da farlo rientrare all’interno delle attività della commissione regionale
della Campania di coordinamento per la promozione della qualità delle
prestazioni sanitarie e sociosanitarie e dei nuclei territoriali di controllo
sull’appropriatezza riferite ai livelli di assistenza. Per effettuare il
benchmark è stato scelto un cruscotto di indicatori che sono oggettivi,
comprensibili, poco costosi da misurare e rappresentativi di un processo
critico. La scelta del processo critico e dei relativi indicatori di prestazione
chiave terminerà con una verifica di robustezza in cui per ogni indicatore
queste dimensioni sono valutate insieme tramite un metodo a punteggio. I 77
indicatori non sono tutti gli indicatori che esprimono i requisiti necessari di
una qualsiasi struttura ospedaliera e della relativa assistenza sanitaria ma
sono solo alcuni indicatori che il team ha ritenuti prioritari rispetto ad
altri.
Bruxelles
Ufficio Stampa on. Aldo Patriciello