Biagio Molitierno |
PIEDIMONTE
MATESE. Dopo le
accuse lanciate dal Consigliere Comunale Gerardo
De Rosa di estrazione PDL, eletto nella Lista Civica “Progetto Civico per Piedimonte” che denunciava la paralisi del
Partito a Piedimonte Matese chiedendo a breve la celebrazione di un nuovo
congresso è arrivata secca la replica del Coordinatore Cittadino del PDL Biagio Molitierno. Ho appreso della
richiesta avanzata con toni forti da parte del consigliere comunale del gruppo
di minoranza “Progetto Civico per Piedimonte”, Gerardo De Rosa, ha esordito il
Coordinatore Cittadino Molitierno,
affinché a Piedimonte Matese venga celebrato al più presto il congresso
cittadino per l'elezione del coordinamento cittadino. Per un verso destano
meraviglia le affermazioni del consigliere De Rosa in ordine alla lamentata
perdita di identità del PdL a Piedimonte Matese, atteso che nella nostra Città
ha sede la segreteria politica di un eminente esponente politico del PdL, che
da sempre ha impresso la sua autorevolissima impronta alla attività politica
del partito stesso, impersonificandone lo spirito. Affermare, quindi, che il PdL si è ridotto al
fantasma di se stesso, suona come critica all'operato dell'alto esponente
politico ed istituzionale che il PdL cittadino ha la fortuna di annoverare, più
che al suo umile coordinatore. Per altro verso, il consigliere De Rosa appare
oggi come chi, una volta fuggiti i buoi dalla stalla corre a chiudere le porte.
Infatti, nè il consigliere De Rosa, né tantomeno i promotori e gli ispiratori
della lista “Progetto civico per Piedimonte”,
hanno ritenuto di coinvolgere il PdL cittadino, nella persona del suo
coordinatore, nelle scelte e nelle attività che hanno portato alla formazione
della lista stessa. Tali scelte e tali attività hanno portato alla debacle
elettorale senza precedenti che tutti conosciamo. Fino a qualche giorno fa i
consiglieri comunali della lista Progetto Civico per Piedimonte, conclude Biagio Molitierno, hanno addossato la
responsabilità di tale clamorosa sconfitta elettorale ai membri della
precedente minoranza consiliare, accusati di avere distrutto il centro destra
cittadino. Alla luce del trionfale riavvicinamento di uno di quegli esponenti,
secondo l'attuale ricostruzione del consigliere De Rosa, la responsabilità del fallimento elettorale
ricadrebbe sul coordinatore cittadino. Ad alleviare il dolore arrecato al
consigliere De Rosa per la mia mancata partecipazione al congresso provinciale,
gli ricordo che sono stato in buona compagnia di ex ministri, parlamentari e
dei vertici istituzionali regionali. Nell'invitare, quindi, il consigliere De
Rosa ha svolgere una più attenta analisi in ordine alle effettive
responsabilità dell'attuale situazione, lo invito anche a rivolgere le propria istanza
di convocazione del congresso cittadino al coordinamento provinciale, unico
organo a cui rispondo e deputato a ciò.
Pietro
Rossi