08 ottobre 2012

Laboratorio del gusto sulla biodiversità del Sannio Alifano della cipolla e delle altre specie.




ALIFE. Le comunità del cibo sono gruppi di persone che producono, trasformano e distribuiscono cibo di qualità in maniera sostenibile e sono fortemente legate a un territorio dal punto di vista storico, sociale e culturale. Le comunità condividono i problemi generati da un’agricoltura intensiva lesiva delle risorse naturali e da un’industria alimentare di massa che mira all’omologazione dei gusti e mette in pericolo l’esistenza stessa delle piccole produzioni. Questo è il lavoro quotidiano dei produttori che hanno messo in piedi la comunità del cibo del Sannio alifano che è un anello importante, insieme a tutte le altre comunità disseminate nel mondo, che formano la rete di Terra Madre, costituita da tutti coloro che vogliono agire per preservare, incoraggiare e promuovere metodi di produzione alimentare sostenibili, in armonia con la natura, il paesaggio, la tradizione. Al centro del loro impegno c’è un’attenzione particolare per i territori, per le varietà vegetali e le specie animali che hanno permesso nei secoli di preservare la fertilità delle terre. Insieme alle comunità del cibo ci sono tanti altri “portatori sani di interesse” come gli autori del volume “ Le piazze di Terra di Lavoro tra gli scenari del passato e i sapori del presente”, Salvatore Costanzo e Antonella D’Avanzo, che verrà presentato il prossimo 13 ottobre alle ore 18,00 presso Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “ Manfredi Bosco” di Alife in collaborazione con la provincia di Caserta e con il comune di Alife. Al termine della presentazione il laboratorio del gusto:uno strumento utile per “non farci mangiare dal cibo” che espleta la volontà di rendere il consumatore maggiormente consapevole di ciò che acquista .Per Slow Food il consumatore è un co- produttore, ossia ultimo elemento della intera catena produttiva. Slow Food Matese ritiene indispensabile proporre e valorizzare le produzioni locali affiancando alla semplice degustazione una notazione tecnica che permetta di apprendere, anche se in minima parte, il lavoro prezioso dei nostri local farmer. Il laboratorio vedrà la partecipazione di due relatori che guideranno il percorso de gustativo e dei produttori.  “Ospiti” il fagiolo cerato, la cipolla di Alife e i vini della società agricola ALE.P.A. ALEPA Santojanni - IGT Terre del Volturno bianco 2010 ( blend di falanghina e greco) ALEPA - RICCIOBIANCO - IGT Terre del Volturno Pallagrello Bianco 2009.
Pietro Rossi