Giuseppe Avecone |
ALIFE.
Con la delibera di giunta, avente per oggetto “Adeguamento della delimitazione dei centri urbani”, la giunta comunale di Alife, guidata dal
Sindaco Giuseppe Avecone , ha
provveduto alla delimitazione dei centri abitati ai sensi del Nuovo codice della
Strada. Il provvedimento è stato varato facendo seguito alla nota del Dirigente
del Settore OO.PP e Viabilità della Regione Campania pervenuta al Comune di
Alife, con la quale si chiedeva di
trasmettere la delibera di giunta comunale di delimitazione del centro
abitato con relativa cartografia
vigente, al fine di consentire al predetto settore di creare un organico quadro
generale in materia di delimitazione dei centri abitati ai sensi del Nuovo
Codice della Strada. Dopo un attento studio sono stati individuati i seguenti
centri abitati: Alife capoluogo, Frazione Totari, Frazione S.Michele, S.P. 32 e
S.P. 152. L’aggiornamento della delimitazione dei centri abitati di Alife,
frazione Totari e Frazione San Michele, è stato redatto comprendendo all’interno
del perimetro tutta la edificazione continua, così come descritta dall’Art. 3,
punto 8 del Codice della Strada, secondo il quale per centro abitato si intende
un insieme di edifici delimitato lungo le vie di accesso degli appositi segnali
di inizio e fine. Per insieme di edifici si intende un ragruppamento continuo,
ancorchè intervallato da strade, piazze, giardini e simili, costituito da non
meno di venticinque fabbricati e da aree di uso pubblico con accessi veicolari
e pedonali sulla strada. La delimitazione
del centro abitato, ha ribadito il Sindaco Giuseppe
Avecone, è stata effettuata in funzione della situazione edificatoria
esistente o in costruzione, e non di quella ipotizzata dagli strumenti
urbanistici, tenendo presente che il numero di almeno venticinque fabbricati,
con accesso veicolare o pedonale previsti dal Codice della Strada, è comunque
subordinato alla caratteristica principale di ragruppamento continuo. Pertanto
detti fabbricati debbono essere in stretta relazione tra di loro e non costituire
episodi edilizi isolati, i fabbricati possono essere intervallati solo da
strade, piazze, giardini o simili ed aree di suo pubblico con esclusione quindi
di terreni agricoli e aree fabbricabili.
Pietro
Rossi