Teresa Musco |
CAIAZZO.Sara’
celebrata mercoledì 19 settembre 2012 nella storica chiesa dedicata a S. Pietro
del Franco una messa per ricordare il trentaseiesimo anniversario del trapasso
di Teresa Musco, la pia donna originaria di Caiazzo (7 giugno 1943 – 19 agosto
1976), scomparsa ‘in odore‘ di santita’ a Caserta, dove si era trasferita negli
anni sessanta del secolo scorso, si dice a seguito delle continue ingerenze del
burbero genitore nella vita privata della ragazza. Ad
officiare la celebrazione, come per tradizione nel trigesimo dell’anniversario,
sarà il parroco don Giovanni Fusco, per la prima volta nella veste di
monsignore, in virtù della recente nomina espressamente voluta dal vescovo
monsignor Valentino di Cerbo. Teresa
Musco è nota e venerata in tutto il mondo per le sofferenze terrene (vedi link
a margine del post), le stimmate, la bilocazione con San Pio da Pietrelcina e i
tanti miracoli attribuiti alla pia donna, sostenuta con fermezza da una
benemerita fondazione presieduta da padre Franco Amico, suo confessore e
confidente sin dai primi anni della sua ‘seconda vita’ casertana, nella modesta
dimora di via Battistessa, tuttora visitata con profonda devozione da migliaia
di fedeli e turisti, provenienti da ogni dove e, si vocifera, disposti ad
attendere anche un anno finché arrivi il proprio turno. La
chiesa di San Pietro del Franco è poco distante dall’atavica dimora caiatina di
Teresa Musco, che amava intrattenersivi anche tutti i giorni, quando, come
ricordano le tante opere librarie a lei dedicate, la claudicante fanciulla
riusciva a svincolarsi dal controllo serrato del ‘padre-padrone’ per correre
all’altare e trattenersi in meditazione e preghiera finché non accorreva
l’umile madre per scongiurarla a rincasare, essendo prossimo il rientro del
padre dalla campagna.
Fonte: teleradionews