09 agosto 2012

Patriciello: “Se andate in vacanza in uno Stato europeo portate con voi la tessera europea di assistenza sanitaria e informatevi sulla sua importanza”


On. Aldo Patricielli
Bruxelles. Quasi tutti in Italia la posseggono ma non tutti sanno come utilizzarla quando vanno all’estero. Parliamo della tessera europea di assicurazione malattia (Team) che grazie ad un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea ci sarà molto utile se, in viaggio in uno degli stati membri, avessimo bisogno di cure. Si perché questa tessera, per intenderci il retro della nostra tessera sanitaria nazionale o della carta regionale dei servizi che permette a tutti noi di usufruire delle cure medicalmente necessarie e a carico del servizio sanitario nazionale, è stata pensata per garantire le medesime cure anche in tutta Europa. A seguito di studi in materia però si è capito che la maggior parte dei cittadini europei non sanno come utilizzare la tessera sanitaria anche fuori Italia. Ebbene la Commissione Europea ha lanciato, in maniera del tutto innovativa, un’applicazione per telefoni smartphone, che spiega come servirsi della Team quando siamo in viaggio. Una nuova ‘app’ che, disponibile in 24 lingue, ci dirà come avere accesso alle cure mediche in 31 Stati europei (27 Stati membri più Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera), quali sono i costi e quali sono le possibilità di ottenere un rimborso in quanto non tutti i servizi sanitari nazionali sono uguali; vengono inoltre fornite informazioni generali sulla tessera, i numeri da chiamare in caso di emergenza, i contatti in caso di smarrimento. “Si tratta di un servizio estremamente importante per noi cittadini – commenta l’On. Aldo Patriciello – che, sfruttando le potenzialità che la tecnologia ci offre, potrà garantire sicurezza e informazione a tutti noi. Non dimentichiamo che, secondo i dati raccolti dall’esecutivo comunitario, sono più di 188milioni le persone che posseggono una tessera europea di assicurazione sanitaria e cioè il 37% della popolazione comunitaria. L’Italia, in particolare, è il paese con la percentuale più alta di possesso di questa tessera pari al 98,7%. Quindi i titolari della Team, in linea generale, hanno il diritto di accedere in caso di malattia o infortunio, all’assistenza sanitaria pubblica al pari dei cittadini del Paese in cui si trovano in quel momento. Un servizio che, soprattutto per noi italiani, potrà rivelarsi di fondamentale importanza nei nostri viaggi e che risponde all’obiettivo principe delle Istituzioni nazionali ed europee di garantire servizi efficienti al cittadino”. Scaricare l’’app’ è molto semplice, basta connettersi al link http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=559 e seguire le istruzioni. La tecnologia, quindi, continua ad essere al centro delle iniziative comunitarie. Anche il Parlamento Europeo, infatti, ha lanciato ufficialmente qualche giorno fa un nuovo progetto, questa volta strettamente collegato all’informazione, creando un nuovo sito internet ‘epnewshub.eu’che raccoglie tutte le notizie sull’unica istituzione direttamente eletta dai cittadini. In modo semplice e intuitivo si potrà avere accesso a una vasta gamma d’informazioni degli ultimi cinque giorni provenienti da altri siti web, da blog e da social network come Twitter e Facebook con uno spazio apposito per le foto e i video. L’obiettivo è aiutare i cittadini a gestire l’enorme quantità d’informazioni riguardanti i deputati, i gruppi politici e l’Europarlamento. 

 Comunicato Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello