PIEDIMONTE MATESE. Notturna al Monte Miletto nella notte tra il 13 e il 14 agosto, ad
organizzarla le Sezioni CAI di Piedimonte Matese e Benevento. Partenza alle ore
00.30 dalla località "Sprecavitelli". Anche quest'anno previsti un
centinaio di escursionisti. L'obiettivo
è raggiungere la vetta di Monte Miletto che, con i suoi 2.050 metri, sovrasta
l'intero massiccio del Matese. L'ascesa è ormai un classico dell'estate
matesina: da ormai molti anni infatti, l'intento è quello di unire la
suggestione di un trekking sotto le stelle alla celebrazione della memoria di
un giovane socio, Emiliano, prematuramente scomparso. Nelle scorse edizioni tra
i partecipanti sono stati registrati molti giovani, desiderosi di condividere
piaceri ed emozioni lungo un percorso che parte da località
"Sprecavitelli", in prossimità del Lago Matese e si snoda tra faggi e
rocce lungo i fianchi della montagna in un silenzio che sembra irreale, rotto
di tanto in tanto dal richiamo di qualche uccello notturno. Lo spettacolo delle
stelle cadenti che fanno compagnia lungo l’ascesa è indescrivibile. In fila
indiana, avvalendosi dell'uso delle torce che a volte risultano superflue
grazie alla luna che col suo bianco chiarore conferisce al paesaggio un aspetto
ammaliante, lentamente si sale sempre più su fino a raggiungere la vetta poco
prima dell'alba. Lo spuntare del sole
che illumina l'Adriatico ed il Tirreno è a dir poco un momento magico. Le vette
circostanti si colorano di rosa, in lontananza biancheggia l'abbazia di Monte
Cassino, ad ovest spicca l'Epomeo che domina l'isola d'Ischia. Ci si scambiano
felicitazioni per l'impresa compiuta insieme, si dedica un ricordo ad Emiliano,
quindi si imbocca il sentiero del ritorno prima del calore eccessivo del sole. Le
emozioni appena vissute fanno scomparire la stanchezza per le ore di sonno
sacrificate.
Pietro Rossi