Michele Santoro |
BAIA LATINA. Facendo seguito alla numerose richieste di
intervento, formalmente presentate dall’Amministrazione Comunale e sollecitate
dalla Prefettura di Caserta, il sindaco di Baia Latina Michele Santoro con rammarico è stato costretto a constatare la
totale assenza di qualsivoglia iniziativa da parte della Napoletanagas per la
risoluzione della cronica carenza della fornitura di acqua nel territorio del suo
comune, che ormai da giorni priva parte della Collettività del paesino di un
servizio essenziale. Con una precedente nota ai principi di agosto il Sindaco
di Baia Latina invitava la Società ad adottare i necessari provvedimenti di
competenza per ovviare agli inconvenienti di cui sopra, ripristinando la
normale distribuzione idrica sul territorio comunale. In particolare si
richiedeva di provvedere, anche a mezzo sostitutivo, a rifornire di acqua potabile
la parte superiore di Baia capoluogo, ove si segnalano situazioni di più acuta
criticità. Alcun riscontro si è avuto al riguardo. Il giorno 13/08/2012, con
ulteriore nota n. 4366, trasmessa per conoscenza anche al sig. Prefetto di
Caserta ed al competente Ufficio deIl'A.S.L. si richiedeva il ripristino del
regolare flusso idrico, anche nella parte superiore dell'abitato, paventando
l'adozione in danno ed unilateralmente i provvedimenti ritenuti più opportuni,
anche contingibili ed urgenti, per il ripristino delle normali condizioni
igienico - sanitarie. Il giorno di
ferragosto a seguito di esasperate e giustificabili proteste da parte dei
cittadini e dei commercianti, avvalendomi dei poteri riconosciuti dalla Legge, il
Sindaco di Baia Latina Michele Santoro ha richiesto alla Prefettura il
rifornimento idrico a mezzo autobotti; tali note venivano prontamente riscontrate
dalla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo e dal competente Comando Provinciale
dei VV.FF., il quale riforniva come richiesto la popolazione interessata. Nella
stessa giornata Michele Santoro interessava il Comando Stazione Carabinieri
dell'accaduto, presentando denuncia per interruzione di pubblico servizio. Tanto precisato, considerato che il servizio
di rifornimento a mezzo autobotti è stato a titolo oneroso, è stato preannunciato sin da ora richiesta di
rimborso alla Napoletanagas, con salvezza di ulteriori azioni e provvedimenti,
anche risarcitori. Corre l'obbligo di ravvisare, ha commentato il
Sindaco di Baia Latina, come il comportamento tenuto da Codesta Società appaia lontano
dai canoni di buona e sana gestione che dovrebbero regolare lo svolgimento di
un servizio essenziale come la distribuzione dell'acqua potabile, in spregio di
ogni minima ottica programmatoria e di prudente gestione.
Pietro
Rossi