San Potito Sannitico. I trasferimenti di fondi dallo stato
diminuiscono e i comuni sono costretti a ricorrere ai ripari per far quadrare i
conti. Brutte notizie per i cittadini di
San Potito Sannitico dove l’amministrazione
guidata da Francesco Imperadore ha
aumentato l’IMU al 5 per mille.
L’aliquota passa al 5 per mille con il voto favorevole della maggioranza rimasta sorda
a tutti gli appelli lanciati in
questi mesi anche con pubblici manifesti
dalla minoranza consiliare. I consiglieri della lista di minoranza Tradizioni e Innovazioni non ci stanno
e hanno ribadito che i rappresentanti della maggioranza in Aula a San Potito
hanno orchestrato l’ennesimo assolo. La caparbia volontà dell’amministrazione,
cita un comunicato diramato dalla minoranza, ha permesso di votare la proposta
della Giunta che ha aumentato l’Imu al 5 per mille sulle prime case. Il
risultato è un salasso per l’abitazione principale e una spoliazione al limite
del buon senso per i proprietari di seconde case. Questo atteggiamento dopo
mesi di proposte e appelli per reperire il denaro altrove non ha portato altro
che all’ennesima stangata per i cittadini onesti. “Siamo stupiti ed
amareggiati, preoccupati come tutti i cittadini sanpotitesi che non sanno più
in che tasca cercare per tirare fuori i soldi che l’amministrazione pretende.
L’Imu, nonostante gli sforzi, le proposte e gli appelli, è stata pesantemente
aumentata e si abbatterà come un macigno sull’economia cittadina”. Non è vero,
così come il Sindaco afferma, che tutti i comuni stiano facendo altrettanto; ci
sono realtà che hanno abolito l’Imu per la prima casa, altri che l’ hanno
ridotta fino al massimo consentito ( vedi il Comune di Milano che sicuramente
avrebbe introitato milioni di Euro invece ha preferito andare incontro alle
esigenze dei propri concittadini ). Questo nostro disappunto, conclude il
comunicato, per un ulteriore aggravio impositivo, sia da monito al Governo
dell’Ente, per eventuali nuove imposizioni che già si preannunciano in seguito
all’approvazione della ormai famosa “Spending Review” ( Riduzione della spesa
Pubblica di almeno il 20% che vede coinvolti in prima linea gli Enti Locali).
Pietro Rossi