04 giugno 2012

Squille. GiocoSport chiude fra gli applausi


Tutti soddisfatti al termine della riuscita manifestazione conclusiva di “GiocoSport”, kermesse agonistica e ludica promossa da ben 28 anni (all’inizio con denominazione “Giochi della Gioventù”, invero più confacente) dal circolo didattico di Caiazzo - cui da alcuni anni si è aggiunto quello di Alvignano - e la collaborazione dei vari Comuni che ne fanno parte: Caiazzo, Piana di Monte Verna, Ruviano, Castel Campagnano, Alvignano e Dragoni, nel rispetto di una rotazione che quest’anno ha visto impegnata in prima fila la civica amministrazione campagnanese. Manifestazione che, dopo un pensiero ai terremotati dell’Emilia, ha tenuto banco per tutto il pomeriggio di sabato 2 giugno nell’ospitale Largo Palazzo, antistante il plesso scolastico dell’amena frazione, con la premiazione di centinaia di scolari distintisi nelle varie discipline e spettacoli proposti dai vari plessi, in una cornice di folla che non ha mai lesinato i meritati applausi, anche per gli organizzatori e i tanti sostenitori dell’iniziativa, molti dei quali hanno sempre operato con umiltà e riservatezza, al mero servizio del prossimo, anche senza apparire, come le mamme che hanno preparato ed offerto gustosi manicaretti a tutti gli ospiti, nel rispetto di una consolidata tradizione squillese. In prima linea, con i dirigenti scolastici Cecilia Cusano e Angela Riccio, i sindaci (adulti e baby) dei Comuni interessati, o loro rappresentanti; l’ideatore dell’apprezzata e docente a riposo kermesse Antonio Sgueglia, nonché -dulcis in fundo- il parroco don Andrea De Vico. A consegnare le medaglie (in bronzo, argento ed oro) ai primi tre classificati per ogni disciplina agonistica prevista dai Giochi - che quest’anno si sono disputati anche nella palestra comunale di Ruviano - i sindaci dei rispettivi comuni: Stefano Giaquinto (Caiazzo), Raffaele Santabarbara (Piana di Monte Verna), Roberto Cusano (Ruviano), Giuseppe Di Sorbo (Castel Campagnano), Francesco La Vecchia (Alvignano, su delega del sindaco Angelo Di Costanzo), Silvio Lavornia (Dragoni), i sindaci dei ragazzi (Antonio Giorgio - Caiazzo, Angelo Santabarbara - Piana di Monte Verna, Federica Giardullo - Castel Campagnano) ed alcuni assessori allo sport con in testa Pietro Sivo, delegato del Comune ospitante che tanto si è prodigato per l’ottimale riuscita della manifestazione, inaugurata nel suggestivo anfiteatro comunale di Castel Campagnano e conclusa nell’ospitale piazza della frazione con lo spegnimento del simbolico fuoco olimpico, che, nel rispetto della succitata rotazione, si riaccenderà il prossimo anno a Caiazzo, in concomitanza con le elezioni locali.

Fonte:teleradionews