Tutti
soddisfatti al termine della riuscita manifestazione conclusiva di “GiocoSport”,
kermesse agonistica e ludica promossa da ben 28 anni (all’inizio con
denominazione “Giochi della Gioventù”, invero più confacente) dal circolo
didattico di Caiazzo - cui da alcuni anni si è aggiunto quello di Alvignano - e
la collaborazione dei vari Comuni che ne fanno parte: Caiazzo, Piana di Monte
Verna, Ruviano, Castel Campagnano, Alvignano e Dragoni, nel rispetto di una
rotazione che quest’anno ha visto impegnata in prima fila la civica
amministrazione campagnanese. Manifestazione
che, dopo un pensiero ai terremotati dell’Emilia, ha tenuto banco per tutto il
pomeriggio di sabato 2 giugno nell’ospitale Largo Palazzo, antistante il plesso
scolastico dell’amena frazione, con la premiazione di centinaia di scolari
distintisi nelle varie discipline e spettacoli proposti dai vari plessi, in una
cornice di folla che non ha mai lesinato i meritati applausi, anche per gli
organizzatori e i tanti sostenitori dell’iniziativa, molti dei quali hanno
sempre operato con umiltà e riservatezza, al mero servizio del prossimo, anche
senza apparire, come le mamme che hanno preparato ed offerto gustosi
manicaretti a tutti gli ospiti, nel rispetto di una consolidata tradizione
squillese. In
prima linea, con i dirigenti scolastici Cecilia Cusano e Angela Riccio, i sindaci
(adulti e baby) dei Comuni interessati, o loro rappresentanti; l’ideatore
dell’apprezzata e docente a riposo kermesse Antonio Sgueglia, nonché -dulcis in
fundo- il parroco don Andrea De Vico. A consegnare le medaglie (in bronzo, argento ed oro) ai primi tre
classificati per ogni disciplina agonistica prevista dai Giochi - che
quest’anno si sono disputati anche nella palestra comunale di Ruviano - i
sindaci dei rispettivi comuni: Stefano Giaquinto (Caiazzo), Raffaele
Santabarbara (Piana di Monte Verna), Roberto Cusano (Ruviano), Giuseppe Di
Sorbo (Castel Campagnano), Francesco La Vecchia (Alvignano, su delega del
sindaco Angelo Di Costanzo), Silvio Lavornia (Dragoni), i sindaci dei ragazzi (Antonio
Giorgio - Caiazzo, Angelo Santabarbara - Piana di Monte Verna, Federica
Giardullo - Castel Campagnano) ed alcuni assessori allo sport con in testa
Pietro Sivo, delegato del Comune ospitante che tanto si è prodigato per
l’ottimale riuscita della manifestazione, inaugurata nel suggestivo anfiteatro
comunale di Castel Campagnano e conclusa nell’ospitale piazza della frazione
con lo spegnimento del simbolico fuoco olimpico, che, nel rispetto della
succitata rotazione, si riaccenderà il prossimo anno a Caiazzo, in concomitanza
con le elezioni locali.
Fonte:teleradionews