Rione Junno |
ARIENZO. Nacchere, tamburello e una significativa dose di energia: sono
queste le premesse che il gruppo di musica popolare Rione Junno chiederà agli spettatori del suo concerto presso il Bistrot Caffè Letterario di Arienzo
(Via Nazionale Appia, 114), venerdì 1 giugno a partire dalle 22. L'ensemble proviene dal
Gargano, delle terre d'origine della taranta e della pizzica pugliesi. Lo stesso nome “Rione
Junno” esprime un omaggio al quartiere di epoca pre-romana di Monte Sant'Angelo
(Foggia) e nello stesso tempo un riconoscimento del valore della tradizione del
ballo, del canto e della musica degli avi. I Rione Junno nascono nel 2002, quando si costituiscono in
Associazione Culturale con lo scopo di riscoprire e divulgare l’immenso
patrimonio culturale del Gargano e del Sud Italia. Negli anni successivi i
Rione Junno entrano stabilmente in “Taranta Power”, il movimento fondato da Eugenio Bennato. “Taranta Beat Project”
(2008) è il frutto dell’intenso lavoro del gruppo e sintetizza in maniera
musicalmente innovativa due realtà apparentemente incompatibili come la
taranta, la più radicata espressione musicale della terra meridionale, e il
“beat” elettronico.Il risultato è un amalgama di ritmi antichi e moderni che si
accostano, uniscono, confondono, separano e rimescolano. Al disco hanno collaborato artisti italiani ed internazionali tra cui
Eugenio Bennato, Mohammed Ezzaime el
Alaoui (Marocco), Assane Diop (Senegal), Samir Toukour
(Algeria), Zaina Chabane (Mozambico). Il travolgente successo di
pubblico durante la lunga tournée in giro per il mondo (Tunisi, Marsiglia,
Basilea, Toronto alcuni tra i luoghi contagiati dalla taranta) ha consentito ai
Rione Junno di raccogliere nel disco “Tarant Beat LIVE” (2009) il vortice di
energia e divertimento che si sprigiona nei loro concerti, in eventi di massa
come “La notte della Taranta” e il “Kaulonia Festival”. Rispetto al lavoro in studio, il sound
risulta decisamente più rock, soprattutto per i preziosi apporti “elettrici” di
Elio “100 gr.” Manzo, chitarrista dei Bisca, che saranno una delle prossime
sorprese live del Bistrot. La
tappa casertana dei Rione Junno rappresenta quindi un'occasione unica per tutti
gli amanti dei ritmi popolari del Meridione di apprezzare uno dei gruppi più
affermati sulla scena nazionale ed internazionale. “Abbiamo realizzato uno
sforzo non indifferente per garantire al nostro pubblico un evento veramente di
caratura nazionale. I Rione Junno rappresentano una delle vette della
sperimentazione contemporanea a cavallo tra elettronica d'autore e tradizione
popolare”, ha commentato Luigi Carfora, direttore artistico del Bistrot Caffè
Letterario. L'evento rientra in un mese di grandi appuntamenti presso
il locale suessolano: l'8 giugno sarà protagonista lo show del raffinato
cantautore romano Sandro Joyeux (ore 22); il 15 giugno sarà, appunto, la
volta dei Bisca, storico gruppo rock militante, con il loro “Evoluzioni
Tour” (ore 22); il 29 giugno, infine,
un'originalissima invasione di teatro-canzone con l'avanguardistico
spettacolo “La Sacra Famiglia” dei Pennelli di Veermer. Per
tutti i concerti live, il prezzo di ingresso è di 5 euro. Ogni sabato, inoltre, il Bistrot, a
partire da mezzanotte, accoglierà la grande disco degli anni '70/'80/'90 che,
insieme alle degustazioni dei rum di diversa provenienza distribuiti da Lady
Chupito, è protagonista del progetto “Revivol” (ingresso gratuito). Per informazioni e prenotazioni: 0823
80 57 73, 328 67 19 244, www.bistrotcaffeletterario.it,
bistrotcaffe@gmail.com.