Ruviano. Un convegno molto interessante è
programmato alle ore 18,30 di venerdì
22 giugno presso l'auditorium di Alvignanello, su iniziativa dell'associazione
"La Casa delle Donne"
coordinata dalla sempre attenta dottoressa Angela
Maffeo. Fra le autorità invitate all'incontro: il presidente della
Provincia di Caserta, On. Domenico Zinzi,
il sindaco di Ruviano, Roberto Cusano,
e il consigliere provinciale del collegio, Stefano
Giaquinto, sindaco di Caiazzo. Il
convegno sarà introdotto e moderato dalla dottoressa Angela Maffeo ma
particolarmente interessanti si prospettano le relazioni della dottoressa Marilena Mone e del Maresciallo As.Ups Giuseppe Oliva, sempre attento
comandante, della Stazione Carabinieri di Caiazzo. Tema dell’incontro molto
sentito anche nel comprensorio sarà: le
nuove emergenze sociali; in particolare (ma non solo) si parlerà di alcool
e ludo-dipendenza, due tra le dipendenze che negli ultimi tempi stanno
provocando molti vittime anche nelle nostre comunità locali. Secondo l'OMS, gli
alcolisti "sono bevitori con una dipendenza alcolica che ha raggiunto
livelli così alti da mettere in evidenza un marcato disturbo fisico od una
chiara interferenza con la loro salute fisica e mentale, con le loro relazioni
interpersonali e con il loro armonico sviluppo sociale ed economico, oppure
quei soggetti che mostrano i segni prodromici (iniziali) di una simile
evoluzione patologica". Il gioco d’azzardo è invece una delle prime forme
di “dipendenza senza droga” studiate che ha ben presto attratto l’interesse
della psicologia e della psichiatria, ma anche dei mezzi di comunicazione di
massa, degli scrittori e dei registi, al punto che si continua spesso a
riparlarne in relazione alle sue conseguenze piuttosto serie sulla salute ed in
particolare sull’equilibrio mentale che questo tipo di problema è in grado di
produrre. Nella ludodipendenza il vero senso del gioco, attraverso cui si può
costruire e scoprire il Sè - quello che vuol dire libertà, creatività,
apprendimento di regole e ruoli, sospendendo le conseguenze reali - viene
completamente ribaltato per trasformare la cosiddetta “oasi della gioia” in una
“gabbia del Sé”, fatta di schiavitù, ossessione, ripetitività.
Pietro Rossi