Sant’Angelo d’Alife. E' stato uno splendido raduno
l’escursione intersociale del CAI Matese. Ad organizzare «VER SACRUM MMXII - uniti
verso Selvapiana» è stata la sezione matesina del CAI, in collaborazione
con il Centro Studi Aligerno e tutte le associazioni di Sant'Angelo d'Alife. L'escursione
intersezionale regionale (occasione che alla Sezione si presenta solo ogni
quattro anni) ha avuto come ospiti tutte le sezioni CAI della Regione
Campania (ben otto) e la vicina sezione CAI di Isernia: il tutto per un totale
di circa 180 persone. L'evento,
consistito in un'escursione storico-naturalistica lungo l'antico sentiero della
"Rena Bianca", ha perseguito l'intento di rievocare il Ver
Sacrum, la migrazione che provocò la nascita del popolo dei Sanniti. Il bel tempo ha molto aiutato nella
riuscita della passeggiata, che, al raggiungimento della località Selvapiana ha
visto la celebrazione della Santa Messa, seguita da una straordinaria
accoglienza Santangiolese che ha concesso ai partecipanti di degustare
leccornie tipiche del luogo e di allietarsi con canti e musiche della
tradizione popolare. Al termine della giornata il Centro Studi Aligerno, a
ricordo delle piacevoli ore trascorse, ha donato a tutte le sezioni CAI
partecipanti un effige in ceramica della torre di Sant'Angelo d'Alife. «Un forte ringraziamento va a tutti coloro
che hanno partecipato a questa bella giornata, ma soprattutto al Centro Studi
Aligerno, alle Associazioni ed alla popolazione di Sant'Angelo d'Alife, che ci
hanno permesso di trascorrere queste spensierate ore nel loro splendido
territorio», ha commentato al termine della giornata il Presidente della
Sezione CAI di Piedimonte Matese Franco
Panella.
Pietro Rossi