Turista trentenne napoletana, ‘alleggerita’ della valigia, fa arrestare il ladro grazie alla tecnologia. La giovane, sbarcata all’aeroporto di Capodichino dopo una trasferta d’affari che si era concretizzata in territorio veneto, non ha trovato il suo bagaglio all’atto del ritiro. Sulle prime, si era pensato ad uno smarrimento, come avviene frequentemente presso gli scali aeroportuali. Ci si accorgerà presto che così non è. La valigia della malcapitata, nella quale, tra l’altro, erano stipati un computer portatile e un “i-Pad”, era stata rubata. La scoperta grazie alla funzione “Trova i-Pad”, che, per fortuna, la proprietaria dell’oggetto trafugato aveva lasciato accesa. Effettuate le operazioni necessarie, la derubata si stabilisce un contato con il suo apparecchio tablet, appurando che si trova in un’abitazione della cittadina di Marcon, in provincia di Venezia. Si reca, quindi, presso gli uffici della Polaria e denuncia l’accaduto, fornendo agli Agenti l’indirizzo preciso in cui si trova il suo tablet. E’ stato così che, con l’accusa di furto aggravato, è finito denunciato un addetto ai servizi di carico e scarico bagagli di una delle ditte che prestano pera presso l‘aeroporto “Marco Polo”,di Venezia che, credendo di farla franca, si era impadronito del primo “collo” capitatogli tra le mani. Ovviamente, ad operazione conclusa, il maltolto è stato restituito alla legittima proprietaria.
Daniele Palazzo