PIEDIMONTE MATESE. Dopo circa trent’anni si è
tornati a boxare nell’aula magna della scuola “Giacomo Vitale”, luogo in
cui gli atleti storici della
Matesina hanno conquistato i loro
successi. Si ricorda il torneo di qualificazione per i Campionati Europei di
Kiev 1973, allora Unione Sovietica, che vide salire sul ring Giuseppe Corbo,
attuale insegnante della società, il quale, con il caloroso sostegno dei tanti
appassionati di pugilato accorsi all’importante evento, sbaragliò tutti gli avversari. Ancora nell’aula magna
hanno mosso i primi passi da professionista lo stesso Corbo, poi Camputaro, De
Marco, Ciarla e tanti altri, disputando importanti campionati nazionali ed
internazionali. Tornando al presente ottimi sono
stati i match disputati dai giovani atleti della Matesina. Il primo a salire sul ring è stato il Peso Leggero Crescenzo Pitò, emozionato per il
ritorno a combattere dopo circa due anni di inattività; ha disputato un match
molto intelligente e il risultato è stato un pareggio contro il più esperto
pugile abruzzese Lorenzo Mila. Il secondo pugile a salire sul
ring è stato il Peso Welter Michele
Civitella, di Caiazzo, che dopo soli due minuti ha vinto per squalifica
contro l’abruzzese Angelo Guarneri. Ancora per i Pesi Welter è salito
sul quadrato il Peso Welter di Faicchio Emilio
Di Meo, che con la sua tecnica ha superato senza problemi contro il pugile
Sabato Mercadante. Subito dopo è stata la volta del
Peso Super Massimo Antonio De Lucia, di
Piedimonte Matese, impegnato in un match molto combattuto contro il più pesante
(di circa 30kg) Alessandro De Cicco; l’atleta della Matesina ha ottenuto la
vittoria anticipando costantemente l’avversario con colpi sinistri precisi al
volto e doppiando col destro. Ottimo anche l’incontro del Peso
Leggero Remo De Marco che ha disputato
un match di tutto cuore, contrastando con la corta distanza il miglior pugile
della squadra abruzzese, Mattia Di Remigio; i giudici hanno deciso per la
sconfitta del pugile locale ma un pareggio sarebbe stato il giusto verdetto,
premiando così entrambi gli atleti che non si sono risparmiati e hanno fatto
sussultare i circa 250 tifosi presenti alla manifestazione.
Per l’ultimo combattimento della
serata si è esibito il Peso Super Welter Ferruccio
Piccinini, il match è stato equilibrato, longilineo tecnico l’atleta
locale e brevilineo combattivo
l’avversario Michele Pennacchio; il risultato è stato un pari ma in virtù delle
azioni più lineari e tecniche la vittoria poteva essere data a Piccinini. Presente alla manifestazione il
sindaco della Città di Piedimonte Matese , avv. Vincenzo Cappello, il delegato
allo sport e turismo, Alfredo De Rosa e il presidente della comunità montana,
dott. Fabrizio Pepe i quali hanno voluto premiare il pugile della Matesina
Jahyn Vittorio Parrinello, qualificatosi per la seconda volta alle Olimpiadi e
che rappresenterà l’intero Matese e alto casertano a Londra 2012. A loro volta sono
stati premiati dalla Società con prodotti tipici locali per ringraziarli del
loro impegno nel volere fortemente che la Matesina continuasse la sua opera dopo lo sfratto
dai locali di proprietà del liceo che servivano per creare un nuovo archivio ma
che a distanza di due anni sono ancora inutilizzati. Grazie all’impegno e alla volontà
del sindaco Cappello e dell’allora delegato allo sport Iannitti la Pugilistica Matesina
ha ottenuto una nuova sede presso i locali siti sotto la tribuna del campo
sportivo di Sepicciano dando la possibilità alla società di qualificare ancora
un atleta alle Olimpiadi e di vederla ancora protagonista dopo 40 anni di
attività.
Pietro Rossi