Piedimonte
Matese. Durante la notte scorsa, la porta d’entrata della sede
dell’Associazione Combattenti e Reduci
di Piedimonte Matese è stata imbrattata da scritte offensive contro i
combattenti e reduci di guerra. Vivo lo sconcerto tra la popolazione della
cittadina matesina che ha condannato il vile atto vandalico di cui è stato fatto oggetto la
sede dell’Associazione Combattenti e Reduci di guerra. Il Sindaco di Piedimonte
Matese Avv. Vincenzo Cappello,
informato dell’accaduto ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Esprimo tutta la mia solidarietà al Presidente Cav. Stefano
Micelli e a tutti gli aderenti, dell’Associazione Reduci e Combattenti di
guerra di Piedimonte Matese, oggetto del
vile atto vandalico perpetrato contro la porta d’ingresso della sede.
Purtroppo si tratta dell’ennesimo gesto intimidatorio che colpisce una associazione modello di vita, al quale
rivolgo il mio invito a continuare con serenità la propria attività con
l’impegno che la contraddistingue. Si tratta di un grave episodio, da
condannare con fermezza, e che non può farci indietreggiare nel percorso
intrapreso di tutela della legalità e rispetto delle regole intrapreso in
collaborazione con le forze dell’ordine”.
Pietro
Rossi