28 dicembre 2011

NATALE IN LETIZIA PER I DIVERSABILE DELL’ASSOCIAZIONE VOLONTARI GIACOMO GAGLIONE DI PIEDIMONTE MATESE



PIEDIMONTE MATESE – Natale in letizia per i diversamente abili dell’Associazione “ Volontari di Giacomo Gaglione “ di Piedimonte Matese che hanno assistito alle gags dell’attore casertano Pierluigi Tortora e partecipato alle scenette create all’impronta dall’attore nel teatro dei salesiani. Uno spettacolo dedicato completamente a loro secondo l’idea primigenia dell’associazione quella , cioè, di offrire ai diversabili la possibilità di assistere e partecipare a spettacoli, visitare luoghi, città e posti nuovi, insieme ad altri, attraverso più uscite mensili. In occasione del Santo Natale il presidente dell’Associazione, Liberato Raccio, insieme ai numerosi volontari, ha voluto che gli assistiti partecipassero ad una serata dedicata al teatro, invitando, per l’occasione, l’attore Tortora, dalle multiformi interpretazioni, che ha portato in scena lo spettacolo teatraleC’era una volta il varietà. Ha salutato tutti gli intervenuti   l’assessore alla Pubblica Istruzione avv Benny Iannitti che ha sottolineato la grande valenza morale e sociale dell’Associazione e evidenziando  l’impegno che i numerosi volontari mettono in campo per assistere nel modo migliore i numerosi utenti. Grande allegria in sala per le numerose battute del comico e frenetici battimani per l’esibizione sul palco del diversabile Pasquale. Lo scopo dell’Associazione “Volontari Giacomo Gaglione” è quello di favorire la cultura dell’accoglienza, della solidarietà e dell’integrazione sociale nei luoghi pubblici, facilitando processi per l’abbattimento delle barriere, non solo architettoniche, ma soprattutto morali. Tenendo fede  all’idea primigenia i diversabili hanno partecipato, negli anni 2010/2011, con l’immancabile contributo delle famiglie, a tante manifestazioni gratificanti come i  “Momenti dello Spirito” con la visita ai Santuari di Pompei e Castelpetroso, la “Visita alle città dell’Arte” di Benevento e Napoli ,alle gite “ In Campagna all’Agriturismo” in provincia di Caserta” seguito da “ Un po’ di relax alle terme” di Telese  “ e in giro per le sagre” nei comuni del Beneventano e Casertano con “ Un pomeriggio al Cinema” nella multisala Torrevillage e Telese. Il ricco programma prosegue con la visione della “ Commedia all’Italiana a teatro” ( Teatro di Telese e Comunale di Caserta”,  “ Un po’ di shopping al Centro Commerciale” (Campania – Vulcano Buono), “ Le sfilate di Carnevale” nei comuni del Beneventano e Casertano e “Un pomeriggio al Museo” (Napoli). “Si potrebbe dare e fare di più,  afferma  il Presidente Liberato Raccio, se i giovani venissero numerosi a darci una mano: c’è bisogno del loro entusiasmo, della loro generosità, e del loro vigore fisico perché troppo frequentemente ci imbattiamo in barriere architettoniche che a persone “di una certa età” come noi costano fatica superare quando accompagniamo un portatore di handicap in carrozzina. Questa la storia dell’Associazione Si costituisce il 27 maggio 1998 con la denominazione “ Associazione Volontari Assistenza Handicappati A. V. A. H. Sannio”, con sede in San Potito Sannitico. È’ iscritta al n. 898 del Registro Regionale del Volontariato in forza del decreto dirigenziale della Giunta Regionale della Campania n. 646 del 29 maggio 2002. In data 29 settembre del 2007 l’assemblea approva il cambio di denominazione e di sede: la denominazione è mutata in “Volontari di Giacomo Gaglione ” (in memoria del venerabile Giacomo Gaglione, divenuto disabile a 16 anni, di cui ne parlò per primo S. E. Mons. Pietro Farina) ed è approvata con decreto dirigenziale n. 200 del 07 maggio 2008. Si ispira a valori cattolici, a principi di trasparenza, solidarietà e democrazia. L’Associazione ha, tra l’altro, lo scopo di: promuovere iniziative di socializzazione e di aggregazione per le persone diversamente abili residenti nei Comuni della diocesi di Alife-Caiazzo, al fine di prevenire, arrestare e contrastare processi di emarginazione e di esclusione sociale; promuovere iniziative per l’abbattimento delle barriere architettoniche, sociali e mentali; sensibilizzare le comunità sui problemi della disabilità e stimolarle alla solidarietà verso i fratelli svantaggiati; estendere la fruizione di beni e servizi; intraprendere iniziative volte a migliorare la qualità della vita dei diversabili e delle loro famiglie; organizzare centri di socializzazione e di aggregazione. Principali attività svolte durante il breve lasso di tempo dalla costituzione: Visite domiciliari periodiche ai diversabili; organizzazione di momenti socio-ricreativi, conviviali e dello spirito (gite, pranzi in ristoranti, serate in pizzeria, partecipazioni a funzioni religiose, partecipazione a spettacoli, visite di paesi, ecc.; organizzazione di pellegrinaggi (alcuni a Loreto, presente anche S. E. Mons. Pietro Farina, e uno a Lourdes); organizzazione di soggiorni marini (due a Possoscuro in Comune di Fiumicino presso la colonia marina dell’Opera don Guanella, e uno a Mondragone presso la colonia Regina degli Angeli della diocesi di Anagni-Alatri).

(Nicola Iannitti)