PIEDIMONTE MATESE – Natale in letizia per i
diversamente abili dell’Associazione “ Volontari di Giacomo Gaglione “ di
Piedimonte Matese che hanno assistito alle gags dell’attore casertano
Pierluigi Tortora e partecipato alle scenette create all’impronta dall’attore
nel teatro dei salesiani. Uno spettacolo dedicato completamente a loro
secondo l’idea primigenia dell’associazione quella , cioè, di offrire ai
diversabili la possibilità di assistere e partecipare a spettacoli, visitare
luoghi, città e posti nuovi, insieme ad altri, attraverso più uscite mensili.
In occasione del Santo Natale il presidente dell’Associazione, Liberato
Raccio, insieme ai numerosi volontari, ha voluto che gli assistiti
partecipassero ad una serata dedicata al teatro, invitando, per l’occasione,
l’attore Tortora, dalle multiformi interpretazioni, che ha portato in scena
lo spettacolo teatrale
“C’era una volta il varietà”.
Ha salutato tutti gli intervenuti l’assessore alla Pubblica Istruzione avv
Benny Iannitti che ha sottolineato la grande valenza morale e sociale
dell’Associazione e evidenziando l’impegno che i numerosi volontari mettono
in campo per assistere nel modo migliore i numerosi utenti. Grande allegria
in sala per le numerose battute del comico e frenetici battimani per
l’esibizione sul palco del diversabile Pasquale. Lo scopo dell’Associazione
“Volontari Giacomo Gaglione” è quello di favorire la cultura dell’accoglienza,
della solidarietà e dell’integrazione sociale nei luoghi pubblici,
facilitando processi per l’abbattimento delle barriere, non solo
architettoniche, ma soprattutto morali. Tenendo fede all’idea primigenia i diversabili hanno
partecipato, negli anni 2010/2011, con l’immancabile contributo delle
famiglie, a tante manifestazioni gratificanti come i “Momenti dello Spirito” con la visita ai
Santuari di Pompei e Castelpetroso, la “Visita alle città dell’Arte” di
Benevento e Napoli ,alle gite “ In Campagna all’Agriturismo” in provincia di
Caserta” seguito da “ Un po’ di relax alle terme” di Telese “ e in giro per le sagre” nei comuni del
Beneventano e Casertano con “ Un pomeriggio al Cinema” nella multisala
Torrevillage e Telese. Il ricco programma prosegue con la visione della “
Commedia all’Italiana a teatro” ( Teatro di Telese e Comunale di
Caserta”, “ Un po’ di shopping al
Centro Commerciale” (Campania – Vulcano Buono), “ Le sfilate di
Carnevale” nei comuni del Beneventano e Casertano e “Un pomeriggio al
Museo” (Napoli). “Si potrebbe dare e fare
di più, afferma il Presidente Liberato Raccio, se i giovani
venissero numerosi a darci una mano: c’è bisogno del loro entusiasmo, della
loro generosità, e del loro vigore fisico perché troppo frequentemente ci
imbattiamo in barriere architettoniche che a persone “di una certa età” come noi costano fatica superare quando
accompagniamo un portatore di handicap in carrozzina. Questa la storia
dell’Associazione Si costituisce il 27 maggio 1998 con la denominazione “ Associazione
Volontari Assistenza Handicappati A. V. A. H. Sannio”, con sede in San Potito
Sannitico. È’ iscritta al n. 898 del Registro Regionale del Volontariato in
forza del decreto dirigenziale della Giunta Regionale della Campania n. 646
del 29 maggio 2002. In data 29 settembre del 2007 l’assemblea approva il
cambio di denominazione e di sede: la denominazione è mutata in “Volontari di
Giacomo Gaglione ” (in memoria del venerabile Giacomo Gaglione, divenuto
disabile a 16 anni, di cui ne parlò per primo S. E. Mons. Pietro Farina) ed è
approvata con decreto dirigenziale n. 200 del 07 maggio 2008. Si ispira a
valori cattolici, a principi di trasparenza, solidarietà e democrazia. L’Associazione ha, tra l’altro, lo scopo di: promuovere iniziative di
socializzazione e di aggregazione per le persone diversamente abili residenti
nei Comuni della diocesi di Alife-Caiazzo, al fine di prevenire, arrestare e
contrastare processi di emarginazione e di esclusione sociale; promuovere
iniziative per l’abbattimento delle barriere architettoniche, sociali e
mentali; sensibilizzare le comunità sui problemi della disabilità e
stimolarle alla solidarietà verso i fratelli svantaggiati; estendere la
fruizione di beni e servizi; intraprendere iniziative volte a migliorare la
qualità della vita dei diversabili e delle loro famiglie; organizzare centri
di socializzazione e di aggregazione. Principali attività svolte durante il breve lasso di tempo dalla
costituzione: Visite domiciliari periodiche ai diversabili; organizzazione di
momenti socio-ricreativi, conviviali e dello spirito (gite, pranzi in
ristoranti, serate in pizzeria, partecipazioni a funzioni religiose,
partecipazione a spettacoli, visite di paesi, ecc.; organizzazione di
pellegrinaggi (alcuni a Loreto, presente anche S. E. Mons. Pietro Farina, e
uno a Lourdes); organizzazione di soggiorni marini (due a Possoscuro in
Comune di Fiumicino presso la colonia marina dell’Opera don Guanella, e uno a
Mondragone presso la colonia Regina degli Angeli della diocesi di
Anagni-Alatri).
(Nicola Iannitti)
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