PIEDIMONTE MATESE. In riferimento alla notizia riportata dagli organi di stampa alcuni giorni fa sul Programma di Recupero Urbano di Via Aldo Moro di Piedimonte Matese, l’assessore Antonio Ferrante (nella foto) ha tenuto a precisare che erroneamente era stato citato il suo nome invece che quello dell’assessore all’urbanistica con delega specifica al predetto piano Attilio Costarella. Se pur ho seguito l’iter della progettazione preliminare - ha evidenziato Antonio Ferrante - in quanto assessore ai lavori pubblici non sono stato presente all’approvazione dei progetti definitivi delle Delibere n.143 e 144 del 28 maggio 2010 per motivi personali. Comunque non sono stato informato dall’Ufficio preposto per dare un contributo ad un eventuale miglioramento dell’intervento proposto. Ci tengo a precisare, inoltre, che sono venuto a conoscenza dell’approvazione e della pubblicazione del bando attraverso gli organi di stampa. Intanto procede l’iter del Programma di Recupero Urbano del Comune di Piedimonte Matese, che ha l'obiettivo di completare le previsioni relative ai comparti 9B e 10 del Piano di Zona, posti in un’area marginale rispetto il centro urbano, cui sono collegati attraverso Via Aldo Moro, e promuovere la riqualificazione urbana ed ambientale di questo insediamento mediante un insieme di interventi che possano risolvere il problema della carenza infrastrutturale e di attrezzature e, al contempo, giungano ad innescare un processo di riqualificazione di tipo economico e sociale, sia con l’introduzione di elementi di riconoscibilità e centralità architettonica, che mediante l’integrazione tra l’insediamento abitativo e la città.
Pietro Rossi
Pietro Rossi