MONDRAGONE.Venerdì 6 agosto 2010, alle ore 20, presso l’Edificio Scolastico “Edmondo De Amicis” in viale Margherita, si terrà la cerimonia di chiusura della quinta edizione della mostra collettiva intitolata all’artista conterraneo Alfonso Follera, ricordato da molti con il simpatico nomignolo di Fofò. Grazie all’impegno ed al dinamismo della Pro Loco di Mondragone ed al supporto dell’Assessorato Comunale al Turismo dal 25 luglio ha aperto i battenti la quinta edizione di questa importante iniziativa culturale che nacque come atto di rispetto verso chi ha amato il territorio e lo ha dimostrato nelle sue opere e nelle sue azioni. La mostra collettiva “Alfonso Follera” promuove ed incoraggia la libera espressione artistica sul territorio garantendo un’adeguata visibilità a tutti gli artisti mediante la realizzazione di un’esposizione che raccoglie le diverse produzioni artistiche ritenute meritevoli di promozione e divulgazione. " Dopo cinque edizioni, sentiamo di affermare che la mostra “Alfonso Follera” continua ad essere, allo stesso tempo, una proposta ed una sfida; "dichiara Mino Carputo, Presidente della Pro Loco cittadina "quello che si celebra con questa collettiva è l’amore per l’arte sul nostro territorio. " Un carattere particolare e significativo dell’esposizione è stato sempre l’itinerarietà che intende significare lo sforzo degli organizzatori nel far appropriare l’intera Comunità mondragonese dell’iniziativa infatti, come certamente ricorderete, la prima edizione si tenne presso il Museo Civico Archeologico “Biagio Greco”, la seconda presso l’Edificio Scolastico “Arcobaleno”, la terza edizione presso questo Edificio Scolastico, la quarta presso la sala del Convento dei Padri Francescani e per l’edizione attuale la sede ritorna ad essere l’Edificio Scolastico “Edmondo De Amicis” soprattutto per la sua posizione centrale sul viale principale di Mondragone.
Questa manifestazione, come nelle quattro precedenti edizioni, ha sempre coinvolto un gruppo nutrito di artisti, i quali hanno voluto rendere omaggio alla memoria del caro e mai dimenticato artista prematuramente scomparso nel 2004 e la cui fama era nota e consolidata in ambito regionale e non solo.
Gli artisti che hanno partecipato alla quinta edizione della mostra “Follera” sono:
1) Carlo Andolfi
2) Raffaele Caianiello
3) Giuseppe De Caprio
4) Salvatore Franciosa
5) Amelia Giametta
6) Maurizio Meandro
7) Anna Nerone
8) Bernardo Pagliaro
9) Giovanna Piglialarmi
10) Maria Pompeo
11) Patrizia Romano
12) Livia Russo
13) Micaela Russo
14) Rocco Sciaudone
15) Nadia Verba
16) Alba Viola.
L’obiettivo perseguito dagli organizzatori è stato sempre quello di “istituzionalizzare” l’evento, cercando di sottolineare il carattere della continuità volta alla crescita sociale e culturale della Città, offrendo uno spazio pubblico gratuito nel quale dar voce sia agli artisti più giovani, che hanno così l'opportunità e l'occasione di potersi far conoscere senza sostenere i costi legati ad una esposizione personale, che a quelli più affermati del nostro territorio. La direzione artistica, come nelle precedenti edizioni, è stata appositamente curata dal maestro Claudio Di Lorenzo che con pazienza certosina ha contribuito ad evidenziare le diverse produzioni artistiche del territorio all’interno di un lodevole allestimento curato dall’infaticabile Tommaso Capizzi.
Questa manifestazione, come nelle quattro precedenti edizioni, ha sempre coinvolto un gruppo nutrito di artisti, i quali hanno voluto rendere omaggio alla memoria del caro e mai dimenticato artista prematuramente scomparso nel 2004 e la cui fama era nota e consolidata in ambito regionale e non solo.
Gli artisti che hanno partecipato alla quinta edizione della mostra “Follera” sono:
1) Carlo Andolfi
2) Raffaele Caianiello
3) Giuseppe De Caprio
4) Salvatore Franciosa
5) Amelia Giametta
6) Maurizio Meandro
7) Anna Nerone
8) Bernardo Pagliaro
9) Giovanna Piglialarmi
10) Maria Pompeo
11) Patrizia Romano
12) Livia Russo
13) Micaela Russo
14) Rocco Sciaudone
15) Nadia Verba
16) Alba Viola.
L’obiettivo perseguito dagli organizzatori è stato sempre quello di “istituzionalizzare” l’evento, cercando di sottolineare il carattere della continuità volta alla crescita sociale e culturale della Città, offrendo uno spazio pubblico gratuito nel quale dar voce sia agli artisti più giovani, che hanno così l'opportunità e l'occasione di potersi far conoscere senza sostenere i costi legati ad una esposizione personale, che a quelli più affermati del nostro territorio. La direzione artistica, come nelle precedenti edizioni, è stata appositamente curata dal maestro Claudio Di Lorenzo che con pazienza certosina ha contribuito ad evidenziare le diverse produzioni artistiche del territorio all’interno di un lodevole allestimento curato dall’infaticabile Tommaso Capizzi.
c.s.