16 maggio 2010

Il X Meeting dei Giovani a Caserta conclude il Festival Nazionale della Comunicazione.


CASERTA. Realizziamo anche noi un’azione corale: diamo voce alle vittime della camorra!!! Con la collaborazione di CasertaMusica.com, LiberaLibri e dei gruppi teatrali delle realtà parrocchiali della Diocesi di Caserta il Centro Diocesano di Pastorale Giovanile di Caserta promuove una particolare azione di lettura all’unisono dei nomi delle vittime della camorra e di tutte le mafie durante il X Meeting dei Giovani, evento conclusivo del Festival Nazionale della Comunicazione, che si terrà a Caserta, in piazza Pitesti, oggi domenica 16 maggio. Dall'inglese flash – breve esperienza – e mob – mobilitazione, con il termine flash mob si indica un gruppo di persone che si riunisce all'improvviso in uno spazio pubblico, mette in pratica un’azione “insolita”, generalmente per un breve periodo di tempo, per poi, successivamente, disperdersi. Realizziamo anche noi un’azione corale: diamo voce alle vittime della camorra!!! Con la collaborazione di CasertaMusica.com, LiberaLibri e dei gruppi teatrali delle realtà parrocchiali della Diocesi di Caserta il Centro Diocesano di Pastorale Giovanile di Caserta promuove una particolare azione di lettura all’unisono dei nomi delle vittime della camorra e di tutte le mafie durante il X Meeting dei Giovani, evento conclusivo del Festival Nazionale della Comunicazione, che si terrà a Caserta, in piazza Pitesti, domenica 16 maggio. Ci incontreremo, innanzitutto, in piazza Pitesti, a Caserta, alle ore 21,00. Presso la segreteria del Meeting dei Giovani (sarà ben visibile il cartello) sarà possibile prelevare una candela a testa ed una fotocopia del testo con i nomi delle vittime di tutte le mafie. I nomi – circa 850 – divisi in due gruppi (A e B) saranno letti nella stessa piazza Pitesti. Ad ogni partecipante sarà automaticamente assegnato un gruppo di appartenenza, in base alla relativa fotocopia ritirata. Ognuno, con una candela accesa, alle 21,15 in punto, prenderà, quindi, posto all’interno dello spazio lasciato come via di fuga tra le sedie predisposte per la platea: formeremo, così, una grande croce di uomini e di luce. Letto il primo nome dal palco (quello di Emanuele Notarbartolo, prima vittima nota, del 1853) tutti cominceranno una lettura a voce alta ed abbastanza spedita del proprio elenco. Le letture di nomi A e B non saranno successiva, ma si sovrapporranno volutamente: daremo voce di protesta facendo rimbombare i nomi di queste vittime con tutto il peso della loro triste invisibilità: come la camorra avvolge la nostra realtà, noi avvolgeremo sensibilmente tutti coloro che ci stanno ascoltando. Al termine della lettura – dopo circa 7 minuti – tutti ci sposteremo ai piedi del palco, dove deporremmo le nostre candele accese, prima di disperderci. Dalle 20,45 e per tutta la durata del flash mob saranno a disposizione i giovani dell’organizzazione (riconoscibili dal badge) che daranno tutte le informazioni necessarie e guideranno sia alla formazione della croce che alla deposizione delle candele ai piedi del palco. Al X MEETING DEI GIOVANI “beati i perseguitati per mezzo della giustizia…” Saranno presenti il giudice Raffaello Magi e la giornalista Rosaria Capacchione. Magi, giudice estensore della sentenza “Spartacus” e presidente della sezione del Tribunale, è uno dei magistrati più esposti sul fronte anticamorra, mentre Rosaria Capacchione, nota giornalista de “il Mattino”, di origini napoletane ma ormai casertana d’adozione, vive da anni sotto scorta a causa delle minacce di morte subite a causa del suo lavoro di cronista di nera e giudiziaria. La beatitudine che fa da tema condutture di quest’anno – e che ha raccolto numerosi giovani della diocesi già al primo incontro dello scorso 16 ottobre in Cattedrale – è “beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli”: l’intento è quello di far incontrare i nostri giovani con uomini e donne del nostro territorio che hanno dato e stanno dando la loro vita per la causa, grande e nobile, della giustizia. L’evento avrà inizio alle 16.30 con il raduno e l’esibizione di gruppi musicali per giungere, attraverso una serie di interventi che vedranno protagonisti giovani provenienti dalle varie parrocchie e il vescovo Pietro Farina, fino alle 24,00. Chiuderà la serata un concerto di giovani artisti e band casertani.


Fonte: Diocesi di Caserta - Centro Pastorale Giovanile

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