NAPOLI. Gennaro OLIVIERO (nella foto)) - « Far fronte comune per il sostegno ai lavoratori e alle lavoratrici dell’Agile srl ». Con la risoluzione promossa e approvata nello scorso Consiglio Regionale abbiamo dato un concreto segno di solidarietà nei confronti della drammatica situazione in cui versano i lavoratori e le lavoratrici dell’Azienda Agile srl – Ex Eutelia – afferma Gennaro OLIVIERO –.
Occorre prendere atto della drammaticità della situazione nonostante le numerose iniziative a sostegno intraprese lungo tutto lo stivale nazionale – continua Gennaro OLIVIERO - . L’incontro di oggi dei lavoratori e dei loro rappresentanti sindacali con il Sindaco Iervolino apre spiragli di grande sensibilità delle istituzioni campane le quali si candidano a promuovere un tavolo nazionale di crisi con la Conferenza delle Regioni coinvolgendo le Regioni interessate alla vicenda. Auspico ora un intervento risolutore della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico affinché vengano poste all’ordine del giorno iniziative concrete per garantire la stabilitá occupazionale. Non si può continuare a sottacere lo stato di abbandono in cui versano i lavoratori, senza stipendio dal mese di luglio scorso, l’assoluta assenza di un piano industriale lascia intravedere la volontà imprenditoriale di liberarsi dei lavoratori acquisiti dalla vecchia società Eutelia e di impossessarsi delle risorse economiche e commesse pubbliche attualmente in azienda. Sottraiamo i lavoratori a finte crisi che in realtà non sono altro che giochi finanziari che hanno evidenziato l’ennesimo disastro industriale all’italiana.
Occorre prendere atto della drammaticità della situazione nonostante le numerose iniziative a sostegno intraprese lungo tutto lo stivale nazionale – continua Gennaro OLIVIERO - . L’incontro di oggi dei lavoratori e dei loro rappresentanti sindacali con il Sindaco Iervolino apre spiragli di grande sensibilità delle istituzioni campane le quali si candidano a promuovere un tavolo nazionale di crisi con la Conferenza delle Regioni coinvolgendo le Regioni interessate alla vicenda. Auspico ora un intervento risolutore della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico affinché vengano poste all’ordine del giorno iniziative concrete per garantire la stabilitá occupazionale. Non si può continuare a sottacere lo stato di abbandono in cui versano i lavoratori, senza stipendio dal mese di luglio scorso, l’assoluta assenza di un piano industriale lascia intravedere la volontà imprenditoriale di liberarsi dei lavoratori acquisiti dalla vecchia società Eutelia e di impossessarsi delle risorse economiche e commesse pubbliche attualmente in azienda. Sottraiamo i lavoratori a finte crisi che in realtà non sono altro che giochi finanziari che hanno evidenziato l’ennesimo disastro industriale all’italiana.
c.s.