26 luglio 2008

L’I.D.V. PRENDE LE DISTANZE DALLA MAGGIORANZA DEL SINDACO CAPPELLO.


Piedimonte Matese. L’Italia dei Valori di Piedimonte Matese, preso atto della sentenza del 18/07/2008 con cui il Consiglio di Stato ha respinto l'istanza cautelare presentata dall'Amministrazione comunale di Piedimonte Matese contro la sentenza del T.A.R Campania che aveva accolto favorevolmente il ricorso presentato dal gruppo consiliare di minoranza per la nomina dei componenti la Commissione Edilizia Integrata, auspica che non siano i cittadini titolari di licenze edilizie rilasciate da tale commissione a dover subire le conseguenze per l’operato dell’Amministrazione. L’IDV, che seppure con scarsa convinzione si era uniformato al momento della votazione di tali componenti alla volontà della maggioranza - vista la controversa interpretazione della legislazione sul tema e il mancato intervento risolutorio del Segretario Generale- non fu informata e non condivise la decisione della Giunta Comunale di ricorrere al Consiglio di Stato- come ricordato dal consigliere dott. Emilio Iannotta nel consiglio comunale del 29-05-2008-, dopo il pronunciamento di un organo terzo quale il TAR. Convinta come era che esso avrebbe comportato un ulteriore aggravio alle casse comunali e avrebbe determinato una situazione di incertezza per i cittadini a riguardo della efficacia delle deliberazioni che avrebbe assunto la Commissione Edilizia Integrata. IDV ritiene tale increscioso avvenimento figlio della cultura dell’autosufficienza e dello spirito di rivalsa, con lo sguardo tutto volto al passato, che sembrano guidare l’operato del monocolore- che tale è in buona sostanza- targato PD. IDV non può, infine, non stigmatizzare lo svilimento del ruolo del Consiglio Comunale voluto dalla maggioranza. Convocato di rado, in orari spesso improponibili per lavoratori e studenti, scarsamente pubblicizzato, con ordini del giorno così corposi (nell’ultima seduta ben 5 regolamenti) da rendere improponibile una discussione argomentata e approfondita. E soprattutto non interpellato su questioni sostanziali quali i provvedimenti sullo sdoppiamento dei servizi per la raccolta differenziata dei rifiuti o l’acquisizione di immobili. Non vorremmo che la gestione amministrativa e le difficoltà interne stessero distogliendo il PD da quello che riteniamo il compito precipuo della politica: favorire la partecipazione dei cittadini e valorizzare il confronto democratico tra i partiti.

Fonte: Dott. Emilio Iannota IDV Piedimonte Matese