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03 luglio 2008

AL VIA I SALDI ESTIVI A PIEDIMONTE MATESE. INIZIA LA CACCIA ALL’AFFARE.







Piedimonte Matese. Sono partiti Mercoledì 2 Luglio, i Saldi estivi 2008 in provincia di Caserta e in Campania, ed a ruota inizieranno in tutte le altre più importanti città italiane. I saldi estivi 2008, arrivano in un momento caratterizzato per le famiglie italiane da grandi sacrifici e rinunce a causa dei rincari degli alimentari e dei mutui. Anche a Piedimonte Matese l’attesa per i Saldi di fine stagione è tanta, e sono in molti che aspettano questo periodo per concentrare gli acquisti per rinnovare il guardaroba a prezzi più convenienti. Per le vie del centro cittadino sono comparse le solite scritte invitanti che pubblicizzano occasioni e sconti con ribassi che vanno in media dal 30 al 50%, ma certo le file degli anni scorsi non ci sono. Per la verità tra gli operatori del settore abbigliamento già da tempo si registravano molte lamentele per la flessione delle vendite, dovuta anche alla situazione meteorologica di questa primavera-estate che non è stata delle migliori e ciò aveva generato la partenza di “Vendite Promozionali” già dai primi di Giugno. La Confcommercio propone le sue raccomandazioni per evitar inutili contestazioni durante i saldi estivi. Per il corretto acquisto degli articoli in saldo Confcommercio ricorda alcuni principi di base:
1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n.24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
2. Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante.
3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante qualora sia esposto nel punto vendita l’adesivo che attesta la relativa convenzione.
4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso.
5. Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale. "Si tratta del consolidato appuntamento che si ripete con successo ormai da anni, ha affermato Il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello, importante sia per i commercianti, che possono concludere il periodo delle vendite legate alla stagione estiva, che per i consumatori che, grazie agli sconti praticati, hanno l'occasione di acquistare prodotti di qualità a prezzi più bassi." Negli ultimi anni i comportamenti dei consumatori sono, infatti, cambiati: dato il crescere del costo della vita è aumentata l'attenzione alla convenienza, i saldi sono diventati un appuntamento certo e molti ne aspettano l'inizio per gli acquisti di stagione."Proprio per garantire il corretto svolgimento delle modalità di vendita e per tutelare il consumatore - ha aggiunto il Sindaco Cappello – La Regione Campania ha fissato alcune norme fondamentali, demandando ai Comuni il compito di vigilare sul rispetto delle regole.Il Comune di Piedimonte Matese ha emanato un’apposita Ordinanza sui Saldi,l'applicazione di queste regole va sicuramente a tutela dei clienti e dei commercianti stessi".

Pietro Rossi

13 giugno 2008

CONVOCATO CONSIGLIO COMUNALE DI PIEDIMONTE MATESE.




Piedimonte Matese. Come ha tenuto a precisare il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (nella foto a sinistra)nel prossimo Consiglio Comunale saranno trattati argomenti di vitale importanza per la vita amministrativa della nostra città . Il Presidente del Consiglio Comunale Renato Ricca (nella foto a destra) ha convocato il Consiglio in sessione straordinaria in seduta pubblica di prima convocazione per il 18 giugno alle ore 17.00 presso la residenza Municipale di Piedimonte Matese, ed in seduta pubblica di seconda convocazione alle ore 19.00 del giorno 19 giugno per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1) Esame ed Approvazione Verbali della precedente seduta consiliare;
2) II^ Commissione Consiliare Consultiva Permanente _ Surroga componente;
3) Delibera Giunta Comunale n.69 del 21/02/2008 ad oggetto “Inizio attività raccolta differenziata Provvedimenti” – Presa d’atto.
4) Delibera Giunta Comunale n. 92 del 12/03/2008 ad oggetto “Approvazione variante piano di raccolta differenziata rifiuti” – Presa d’Atto.
5) Indirizzo per la gestione dei servizi di accertamento e riscossione dei tributi comunali;
6) Esame ed approvazione Regolamento Museo Civico;
7) Esame ed approvazione Regolamento Occupazione del Suolo Pubblico mediante allestimento di dehors stagionali e continuativi;
8) Esame ed approvazione Regolamento per il Pubblico Mercato Coperto;
9) Esame ed approvazione Regolamento dei Mercati Periodici Tematici;
10) Esame ed approvazione Regolamento disciplinante lo svolgimento dell’annuale Fiera di San Martino;
11) Bandiera della Città di Piedimonte Matese. Presa d’atto dei risultati del sondaggio popolare promosso con Delibera di Giunta Comunale n.10 del 16/01/2008;
12) Emergenza Rifiuti – Presa d’atto Ordinanza Sindacale n.89 del 09/06/2008;
13) Comune di Piedimonte AGS Piedimonte, Gestione Stadio Comunale – Contestazione inadempimenti e provvedimenti consequenziali;
14) Programmazione incarichi, art.3 commi 55-57, Legge Finanziaria 2008;
15) Risposte in merito alle interrogazioni prot. 9246 del 15/05/2008 e prot. 9247 del 15/05/2008 presentate da Consiglieri di Minoranza.

Pietro Rossi

12 giugno 2008

Via Canneto cambia nome in Via Robert Baden Powell.




Piedimonte Matese. Il Prefetto della Provincia di Caserta ha comunicato al Sindaco della Città di Piedimonte Matese, Avv. Vincenzo Cappello (foto a sinistra in alto) in riferimento alla Delibera di Giunta Comunale N. 21 del 12.07.2007 promossa dal competente Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia Pubblica e Privata, Dott. Attilio Costarella (Foto a destra in basso) nell’anno centenario della fondazione dell’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani, avente come oggetto: ‘Variazione di intitolazione onomastica da Via Canneto a Via Robert Baden Powell’, il provvedimento datato 13 Maggio 2008 con il quale lo stesso Sindaco è autorizzato al cambio del toponimo.Tanto dopo aver acquisito, ai sensi delle leggi 17 Aprile 1925 N. 473 e 23 Giugno 1927 N. 1188, il parere non vincolante della Società di Storia Patria di Terra di Lavoro e della Soprintendenza per i Beni Architettonici, per il Paesaggio, e per il Patrimonio, Storico, Artistico e Etnoantropologico delle Province di Caserta e Benevento. Lord Robert Stephenson Smyth Baden-Powell di Gilwell, Capo Scout del mondo, affettuosamente conosciuto da tutti gli Scouts come “B-P”, nasce a Londra il 22 Febbraio 1857, il giorno stesso che gli americani celebravano il 125° anniversario della nascita di Giorgio Washington. Fu uno degli uomini più autenticamente dotati di spirito giovanile che mai siano vissuti. Dopo un avventurosa vita militare, tornato in Patria da eroe, comprese quanto fosse stato importante dedicarsi alla formazione dei ragazzi in modo che diventassero veri uomini, abituati a superare la difficoltà con la forza delle loro mani e l’ingegno delle loro menti. A lui si deve la percezione, presente in larghi strati della società odierna, che è possibile fare di più per la propria Patria formando le generazioni nascenti in buoni cittadini, piuttosto che dedicandosi alla formazione di pochi uomini per futuri possibili conflitti. Un esempio positivo, dunque, da additare anche a tanti giovani piedimontesi, mostrando ad essi i benefici d’una vita vissuta alla luce di alti ideali. Intanto procede la ricognizione su tutto il territorio comunale per l’annunciata attualizzazione delle schede di rilevazione dei piani viari redatte nel 2004, unitamente al censimento dei passi carrabili. Il passo successivo sarà la messa a punto di un bando di gara per la fornitura e posa in opera a regola d’arte degli indicatori di toponomastica e dei numeri civici dal centro alla periferia della Città.

Pietro Rossi

06 giugno 2008

Il Vescovo Farina, Il Sindaco Cappello e il Presidente della Comunità Montana Pepe a Selingestadt per il Gemellaggio delle Comunità Parrocchiali.







Piedimonte Matese. Una delegazione della comunità Parrocchiale di Santa Maria Maggiore con il Parroco Don Alfonso Caso, il Vescovo della Diocesi di Alife Caiazzo Mons. Pietro Farina, il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello, il Presidente della Comunità Montana del Matese Dott.Fabrizio Pepe e alcuni componenti del Comitato festa S.Marcellino in questo fine settimana farà una visita alla Comunità dei Santi Marcellino e Pietro in Saligenstadt (Germania). L’evento si inserisce ormai nella continuità dei rapporti stabilitisi nel corso degli anni tra la Comunità religiosa e civile piedimontese e la comunità religiosa e civile di Saligenstadt. Momento clou di tali rapporto è stata la visita di un gruppo di persone di Saligenstadt a Piedimonte nel 2006, ospiti della Parrocchia di Santa Maria Maggiore.La visita fu vissuta con momenti estremamente significativi di partecipazione civile e religiosa. In quella occasione fu rivolto l’invito al nostro Vescovo Mons. Pietro Farina, a presiedere, in Saligenstadt, le celebrazioni religiose del 2008 in onore dei Santi Marcellino e Pietro. L’invito fu accolto con soddisfazione ed entusiasmo e si pensò di ricambiare la cortese visita della comunità tedesca. La visita a Seligenstadt è stata organizzata per oggi 7 e domani 8 Giugno ed avrà momenti significativi sia dal punto di vista civile che religioso. In particolare oggi Sabato 7 è previsto l’incontro con le autorità civili di Saligenstadt ed altre manifestazioni con scambio di doni e di saluti, mentre domani Domenica 8 è prevista, nella Basilica dei Santi Marcellino e Pietro, la partecipazione alla Messa solenne, presieduta dal nostro Vescovo Mons. Pietro Farina e la successiva partecipazione alla processione. Il Comitato festeggiamenti S.Marcellino si è prodigato da tempo per organizzare l’evento, per l’occasione ha fatto realizzare due maioliche, rappresentanti San Marcellino e la Citta di Piedimonte Matese, delle quali una è destinata alla Comunità Civile e l’altra alla comunità religiosa di Seligenstadt. Il Parroco di Santa Maria Maggiore ,si auspica da questa visita in Germania anche del Sindaco Avv.Vincenzo Cappello e del Presidente della Comunità Montana del Matese Dott. Fabrizio Pepe, possa nascere una prospettiva di un gemellaggio tra le due Città accomunate dallo stesso Santo protettore.

Pietro Rossi










16 maggio 2008

CORDOGLIO PER LA MORTE DEL DR. FULVIO CAPPELLO, PADRE DEL SINDACO DI PIEDIMONTE MATESE..


Piedimonte Matese - Si è spento, dopo breve malattia, nell’ospedale A.G.P. di Piedimonte Matese che lo vide per molti anni attivo e dinamico Presidente, il dr. Fulvio Cappello. Il dottor Fulvio Cappello nacque a Piedimonte Matese il 1 settembre 1929 Ad appena 21 anni conseguì la laurea in giurisprudenza presso l’Università di Pisa, di cui andava orgogliosissimo; pur avendo a disposizione un avviato studio paterno ( il padre Vincenzo era un noto avvocato di Piedimonte Matese) preferì intraprendere la carriera di funzionario amministrativo dove profuse le sue energie e la sua illuminata azione. In giovanissima età intraprese la sua brillante carriera di segretario in vari comuni dell’Alto Matese, iniziando dal piccola comune di Gallo Matese per scendere, negli anni successivi, in quasi tutti gli altri centri della fascia pedemontana. Nella sua lunga e proficua carriera è stato segretario generale nel suo comune di nascita, Piedimonte Matese, e in moltissimi altri comuni della provincia di Caserta tra cui S. Maria C.V., Aversa, Teverola, fino a raggiungere il prestigioso incarico di Segretario Generale del Comune di Caserta e dell’Amministrazione Provinciale; in tutti fu ammirato e amato per le sue qualità professionali e umane. E’ stato per molti anni Presidente del Consiglio di Amministrazione del locale ospedale A.G.P. che guidò con mente illuminata tanto da farlo considerare, a livello regionale, il fiore all’occhiello della sanità campana. Nella sua lunga attività professionale ha fatto parte del Comitato di Controllo di Caserta e Revisore dei Conti in moltissimi comuni dell’area casertana. Aperto ad ogni iniziativa che potesse giovare al territorio, di cui era e si sentiva figlio, improntò la sua azione al bene comune ed allo sviluppo del circondario in ogni campo. Lascia un vuoto incolmabile in quanti lo hanno conosciuto e ne hanno condiviso le scelte. La camera ardente è stata allestita nella Cappella dell’Ospedale che lo vide tante volte inginocchiato, durante gli anni della sua Presidenza, a seguire le funzioni religiose. La notizia della sua morte si è sparsa in un baleno in tutto il circondario richiamando una folla commossa di amici ed estimatori attorno alla famiglia in preghiera accanto alla bara. Le esequie si celebrano oggi, 17 maggio alle ore 10,30, nella chiesa dell’Annunziata. Ai parenti tutti ed in particolare alla moglie signora Maria, ai figli Vincenzo, sindaco di Piedimonte Matese (nella foto), Piero e Ugo; ai fratelli Dante e Ezio Cappello ed alle sorelle giungano le più sentite condoglianze ed alle sorelle giungano le più sentite condoglianze dal portale d’informazione Corriere Matese e il nostro cordoglio. Numerose le testimonianze di affetto alla famiglia dello scomparso con manifesti segnati a lutto da parte della Presidenza del comune di Piedimonte Matese, della Comunità Montana del Matese, dell’Associazione Avvocati- Tribunale di Piedimonte Matese, del Gruppo Consiliare del PD, dell’ASL CE1-reparto di ortopedia, Ospedale Civile A.G.P., Centro Sociale Polivalente 3 età, C.S.C. Matese, Associazione Josha Piedimonte, Casa di Cura Villa dei Pini, Panificio Marro e tantissimi altri.


Nicola Iannitti

04 maggio 2008

Paletti in centro, scelta impopolare ma segnale di grande civiltà.


Piedimonte Matese. L’episodio di cronaca accaduto sabato notte nel centro storico di Piedimonte Matese potrebbe porre fine a quella che già si preannuncia una polemiche ‘senza fine’. I paletti imposti dall’amministrazione guidata dall’Avv. Vincenzo Cappello( nella foto) per evitare la sosta selvaggia in Piazza Annunziata hanno consentito ai Vigili del Fuoco di intervenire in una zona della città molto difficile da raggiungere e in cui è quasi impossibile operare in caso di emergenza. Fortunatamente il camion dei pompieri si è potuto fermare antistante alla chiesa dell’Annunziata, area completamente invasa dalle macchine e che, sabato, invece era finalmente sgombra dalle macchine. Su di un argomento del genere lo scontro politico era ovvio ed atteso ma forse dopo l’incidente di ieri è il caso di abbassare l’ascia da guerra e riflettere su cosa significa un centro storico libero, in questo caso non dalle macchine, ma dalla sosta selvaggia. Sottolineamo che l’amministrazione non ha chiuso al traffico la zona in questione, ma ha solo imposto una sosta regolamentata prendendo una decisione, sicuramente non popolare, ma nell’ottica di un comune civile e moderno. Sinceramente ad Assisi non si sono mai viste macchine in sosta di fronte la Basilica di San Francesco, anche lì però i residenti hanno una macchina e lo spazio e poco. Far crescere un comune ed aprirlo alle esperienze di altre realtà significa anche fare sacrifici. Il sindaco non ha paura e presto adotterà nuovi interventi per pianificare tutta la viabilità della ‘Vallata’.


di Alberto Gatto

03 maggio 2008

Ordinanza sindacale per il corretto utilizzo degli spazi nel centro storico di Piedimonte Matese.


Piedimonte Matese. Vista la necessità di disciplinare il corretto utilizzo degli spazi all’interno del centro storico di Piedimonte Matese, con particolare riferimento alla Piazza Annunziata, antistante la Chiesa parrocchiale di Ave Gratia Plena, da sempre e per tradizione uno dei principali luoghi di culto mariano, il Sindaco del centro matesino Avv. Vincenzo Cappello (nella foto) ha emanato l’ordinanza n 67/2008, con la quale istituisce a partire dal 2 maggio 2008 il divieto di sosta, la chiusura al traffico veicolare della piazza Annunziata ed il divieto di concessione temporaneo a privati degli spazi pubblici della medesima piazza. L’ordinanza sindacale ha rilevato che, allo stato attuale, per effetto della sosta degli autoveicoli ed il frequente diverso utilizzo, gli spazi della piazza, sono, di fatto, sottratti alla loro corretta e naturale fruizione. Il Sindaco, visti i ripetuti solleciti in tale senso elevati all’amministrazione comunale da parte dei cittadini residenti, ma anche dalle autorità ecclesiastiche ha ravvisato, pertanto, la necessità e l’opportunità di restituire lo spazio pubblico di Piazza Annunziata al normale utilizzo della popolazione ed alla sua naturale vocazione. Il Sindaco Cappello, ha considerato nell’ordinanza, che lo scorrere del traffico veicolare e l’occupazione privata degli spazi pubblici siano pregiudizievoli alla vivibilità ritenendo, quindi, che la restituzione degli spazi antistanti la chiesa di Ave Gratia Plena ai cittadini, contribuisce a ridare decoro e prestigio al centro storico piedimontese.

Pietro Rossi

01 maggio 2008

GRANDE EVENTO PUGILISTICO STASERA SUL RING DEL PALAMATESE DI FRONTE LE NAZIONALI OLIMPICHE DI ITALIA – RUSSIA. INIZIO ORE 19- INGRESSO LIBERO.


Piedimonte Matese. Oggi 1 maggio grande festa dei lavoratori ma per la cittadina di Piedimonte Matese significa anche grande festa dello Sport. La cittadina ai piedi del Matese, infatti, diventa per un giorno sede ideale della “Noble Art” ospitando la manifestazione a carattere internazionale di Boxe “ Italia e Russia “. Sul ring del Palamatese, con inizio alle ore 19, si incontreranno i migliori pugili delle due Nazionali Olimpiche che nelle lunghe notti di Pechino si affronteranno per la conquista dell’oro Olimpico.
La Società Pugilistica Matesina guidata del Maestro Geppino Corbo in collaborazione con l’amministrazione Comunale di Piedimonte Matese e la Federazione Pugilistica Italiana del C.O.N.I., hanno messo su una macchina organizzativa di tutto rispetto per assicurare all’evento la massima diffusione e partecipazione..Notevole si è rilevato anche l’apporto della Federazione Nazionale Pugilistica che, non a caso, ha scelto come sede dell’internazionale Piedimonte Matese, per premiare l’impegno della locale società pugilistica che opera da circa quarant’anni con brillanti risultati nel settore dilettantistico conquistando anche un posto di rilievo in quello professionistico.
Dei 6 pugili qualificati per le Olimpiadi di Pechino, ben 3 sono i casertani che questa sera saliranno sul ring per tenere alta la bandiera di Terra di Lavoro.
Visibilmente soddisfatti il sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello e il Delegato allo Sport Avv. Benedetto Iannitti, per essere riusciti a portare nella città matesina una manifestazione sportiva di alto livello quale è l’internazionale di Boxe tra le nazionali olimpiche di ITALIA e RUSSIA, due tra le migliori scuole mondiali di pugilato.
A questa manifestazione la Pugilistica Matesina sarà rappresentata dal nostro porta bandiera, orgoglio dell’intero Matese ed Alto Casertano, il conterraneo Vittorio Jahyn Parrinello qualificato alle Olimpiadi di Pechino 2008 .
Il cerimoniale della manifestazione prevede, nella mattinata, l’accoglienza degli ospiti nella casa comunale; il saluto del sindaco Vincenzo Cappello e del delegato allo sport, turismo e spettacolo Benedetto Iannitti, scambio dei doni tra le due delegazioni; rinfresco. Tarda mattinata giro turistico tra le mura della cittadina e pranzo a “Lo scialatiello”.
Pomeriggio: al Palamatese intrattenimento musicale.

Ore 19 inizio della kermesseIl confronto tra le rappresentative di ITALIA-RUSSIA vede salire sul ring del Palamatese i seguenti pugili:


- Alfonso Pinto Kg.52,2 vs Il’ya Blinnikov Kg. 52,5

- Parrinello Vittorio Kg.54,8 vs Dmitry Gorbunev Kg. 54,4

- Valentino Domenico Kg.59,0 vs Alexey Mahenko kg. 57,0

- Ernesti Manuel Kg. 72,0 o vs Davia Arustamyan Kg. 72,0

- Galli Gianluca Kg. 76,0 vs Kostantin Biryukov Kg. 75,6

- Del Monte Ivano Kg. 80,5 vs Nikita Ivanov Kg. 80,5

- Russo Clemente Kg. 88,6 vs Alexsander Baranov Kg. 88,0

- Rossano Francesco Kg. 92,0 vs Sergey Butakov Kg. 92,0



Pietro Rossi

04 aprile 2008

Il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello Emana l'Ordinanza per gli Obblighi e le metodologie da attuare per la raccolta differenziata.




Città di Piedimonte Matese
Provincia di Caserta

Il Sindaco
Avv. Vincenzo Cappello


Obblighi e metodologie da attuare per la raccolta differenziata
IL SINDACO

PREMESSO

• Che i rifiuti prodotti nella forma "tal quale" costituiscono una continua emergenza sia a causa della quantità giornaliera prodotta in continuo aumento sia per la crisi che riguarda gli impianti finali di conferimento del "tal quale" nella regione Campania, con il conseguente aumento dei costi;
• Che le pubbliche amministrazioni in base alla normativa vigente hanno l'obbligo di predisporre ogni azione di prevenzione/riduzione delle quantità di rifiuti e devono svolgere azioni rivolte alla valorizzazione, studio e introduzione di sistemi integrati per favorire il massimo recupero di energia e di risorse. In particolare, i singoli comuni devono impegnarsi a raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata finalizzata al riutilizzo, al riciclaggio e al recupero delle frazioni organiche e dei materiali recuperabili riducendo in modo sensibile la quantità di rifiuti secchi indifferenziati da conferire nelle cosiddette discariche;
• Che in caso di mancato raggiungimento dell’obiettivo previsto dalle norme di settore, la tassa sulla raccolta rifiuti è destinata ad aumentare, con l'aggravio delle sanzioni per i Comuni che non rispetteranno gli obblighi previsti;
• Che a questo fine è stato adottato con Deliberazione del Commissario n. 120 del 18.05.2007 il Piano Programma di esecuzione dei servizi di igiene urbana unitamente al progetto di organizzazione nel quale sono riportate le modalità di effettuazione del servizio integrato gestione rifiuti finalizzato al raggiungimento degli obiettivi minimi del 35% di raccolta differenziata sul territorio comunale così come disposto dal D.Lgs. 22/97 come modificato dal D.Lgs. 152/06;
• Che con Delibera di Consiglio Comunale n. 23 del 02.08.2007 veniva approvato il piano programma di esecuzione dei servizi di igiene urbana;
• Che con atto in data 21.11.2007 è stato stipulato con il Consorzio CE1, con sede legale in San Potito Sannitico (CE) via E. Sanillo n. 31, il contratto per l’affidamento della gestione dei servizi relativi al ciclo integrato dei rifiuti;
• Che è stata avviata la campagna di informazione e sensibilizzazione per la riduzione dei rifiuti e per rendere pubblica la modalità di raccolta differenziata dei rifiuti;
• Che è necessario proseguire nella fase successiva per la gestione dei rifiuti solidi urbani ed assimilati;
CONSIDERATO

• Che, al fine di raggiungere gli obiettivi suddetti, è stato introdotto sul territorio comunale il sistema di raccolta dei rifiuti urbani e assimilati in regime di raccolta differenziata attraverso servizio di tipo "porta a porta", e quindi risulta necessario emanare dettagliato provvedimento sulle disposizioni cui devono attenersi i soggetti produttori di rifiuti;
• Che il progetto di organizzazione dei servizi di igiene urbana nel Comune di Piedimonte Matese è svolto per le seguenti tipologie distinte di rifiuti urbani e assimilati: frazione secca non riciclabile (residuale), frazione organica, frazione secca riciclabile multimateriale (carta, plastica e lattine), frazione vetro, oltre che integrato dal servizio di raccolta differenziata presso gli esercizi commerciali, dal servizio di raccolta degli ingombranti, dal servizio di raccolta rifiuti urbani pericolosi e dal servizio di spezzamento, così descritti nel piano programma di esecuzione di cui al contratto stipulato in data 20.11.2007 come ;
• Che, a tale riguardo, si è provveduto alla distribuzione delle attrezzature e dei materiali necessari all'espletamento del sistema di raccolta dei rifiuti urbani e assimilati in regime di raccolta differenziata attraverso servizio di tipo"porta a porta";
• Che risulta opportuno disciplinare il servizio, nella fase di avvio, con apposita ordinanza al fine di consentire l'ordinato svolgimento delle attività previste nel Piano di raccolta, approvato con Delibera di giunta comunale n. 69 del 21.02.2008;
Visto l’art. 50, del T.U. degli EE.LL. approvato con D.Lgs. n. 267/2000;
Visto il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 recante "Norme in materia Ambientale";
Visto il vigente Statuto del Comune di Piedimonte Matese;
Visto il Piano di raccolta e relativi allegati, approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 23 del 02.08.2007;
Visto il provvedimento di approvazione delle modalità di attuazione del servizio integrato gestione rifiuti approvato con delibera di Giunta Comunale n. 69 del 21.02.2008;

ORDINA

A tutta la cittadinanza, alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche, il divieto di conferimento dei rifiuti di ogni tipo nei contenitori stradali a partire dalla mezzanotte del giorno 6 aprile 2008 al fine di consentire la sostituzione dei contenitori stradali con quelli idonei alla raccolta differenziata, con l'obbligo di differenziare i rifiuti riponendoli negli appositi contenitori forniti dal Comune di Piedimonte Matese agli utenti e di mantenerli presso il proprio domicilio fino al 7 aprile 2008.

ORDINA ALTRESÌ

A tutta la cittadinanza, alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche far data dal 7 aprile 2008:
1) Di adeguarsi al nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati, utilizzando esclusivamente i contenitori, e i materiali (sacchetti) forniti dal Comune di Piedimonte Matese agli utenti;
2) Di far obbligo a tutti i soggetti produttori di rifiuti di conferire gli stessi nei contenitori, e nei sacchi che dovranno essere conservati all'interno dei condomini, dei fabbricati ovvero nelle aree private o di pertinenza degli edifici e in ogni caso, provvedendo all'esposizione degli stessi, fuori dalla porta di ingresso dello stabile prospiciente la via pubblica, nei giorni di raccolta predeterminati come previsto nel calendario recapitato a tutti gli utenti, e ricollocando i contenitori all'interno degli stabili, dopo gli svuotamenti, con le modalità appresso descritte:

UMIDO ORGANICO busta trasparente nel contenitore bianco LUNEDI’ – GIOVEDI’ e SABATO
MULTIMATERIALE busta azzurra MERCOLEDI’
SECCO NON RICICLABILE busta nera nel contenitore nero MARTEDI’ e VENERDI’
VETRO contenitore stradale verde TUTTI I GIORNI
INGOMBRANTI ritiro su prenotazione telefonica
PILE e FARMACI negli appositi contenitori dislocati sul territorio

Ordina altresì il divieto di:

1. Abbandonare e depositare in modo incontrollato rifiuti sul suolo e nel suolo nonché di immettere rifiuti di qualsiasi genere nelle acque superficiali, sotterranee e in atmosfera.
2. Gettare, versare o depositare in modo incontrollato sulle aree pubbliche e private di tutto il territorio comunale e nei pubblici mercati, qualsiasi rifiuto, immondizia, residuo solido, semi solido e liquido e in genere materiali di rifiuto e scarto di qualsiasi tipo, natura e dimensione, anche racchiuso in sacchetti o contenuto in recipienti; il medesimo divieto vige per le superfici acquee, i rii, i canali, i corsi d'acqua, i fossati, gli argini, le sponde, nonché i cigli delle strade ricadenti in territorio comunale.
3. Depositare presso i contenitori porta rifiuti dislocati sul territorio comunale qualsiasi rifiuto, immondizia, residui provenienti da attività agricole, agroindustriali e da lavorazioni in genere.
4. Esporre sacchi contenenti rifiuti o componenti degli stessi sulla via pubblica in giorni e in orari diversi da quelli stabiliti dal servizio di raccolta domiciliare e differenziata dei rifiuti, con il sistema "porta a porta", per le frazioni di rifiuto per le quali il servizio viene effettuato con le modalità domiciliare.
5. Su tutto il territorio comunale smaltire tramite combustione all'aperto rifiuti di qualsiasi genere. Tale divieto non si applica per i rifiuti vegetali a condizione che vengano combusti in aree agricole, nel rispetto delle leggi e delle disposizioni in materia vigenti e adottando le cautele per limitare al massimo i pericoli e le emissioni.

AVVISA

1. Che il mancato rispetto della presente Ordinanza Sindacale per le violazioni indicate comporterà:
• la segnalazione all'Autorità Giudiziaria di ipotesi di reato qualora la violazione costituisca fattispecie punibile ai sensi delle leggi vigenti.
2. Che nel caso di conferimento dei rifiuti effettuato in modo difforme dalle modalità sopra descritte, i rifiuti collocati in violazione delle caratteristiche quantitative o qualitative prescritte dal presente atto, saranno lasciati sul posto e dopo il passaggio degli operatori preposti alle apposite segnalazioni, il produttore avrà l'obbligo di ritiro immediato dei medesimi rifiuti dagli spazi pubblici e/o privati con l'obbligo del corretto conferimento nei giorni successivi.
DISPONE
1. L'invio della presente al Segretario Generale e all’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Piedimonte Matese affinché la presente Ordinanza sia resa pubblica mediante l'affissione all'Albo Pretorio del Comune, e sia data ampia pubblicità alla cittadinanza mediante pubblicazione sul sito internet del Comune di Piedimonte Matese, comunicati stampa e affissione di manifesti;
2. Che il provvedimento medesimo venga notificato al Consorzio Intercomunale dei Rifiuti Caserta 1” con sede in San Potito Sannitico (CE) alla via E. Sanillo n. 31 per ogni azione consequenziale alla presente ordinanza, ai fini dell’ottemperanza di quanto in esso ordinato;
3. Che copia di detto atto venga trasmessa:
• Al Comando Polizia Municipale, alla locale stazione dei Carabinieri di Piedimonte Matese, al fine dell’osservanza della presente ordinanza;
• Alla Prefettura di Caserta, al Commissario straordinario per l'emergenza rifiuti della regione Campania, all'ARPAC provinciale e all'ASL CE/1 di Piedimonte Matese per opportuna conoscenza.

INFORMA

Che avverso la presente ordinanza è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale amministrativo regionale competente per territorio secondo le modalità di cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1034, ovvero è ammesso ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione del presente atto.
Piedimonte Matese, 04/04/2008

Il Sindaco
(Avv. Vincenzo CAPPELLO)
L'Assessore.
(P.I. Giuseppe RISELLI)