Piedimonte Matese. L’episodio di cronaca accaduto sabato notte nel centro storico di Piedimonte Matese potrebbe porre fine a quella che già si preannuncia una polemiche ‘senza fine’. I paletti imposti dall’amministrazione guidata dall’Avv. Vincenzo Cappello( nella foto) per evitare la sosta selvaggia in Piazza Annunziata hanno consentito ai Vigili del Fuoco di intervenire in una zona della città molto difficile da raggiungere e in cui è quasi impossibile operare in caso di emergenza. Fortunatamente il camion dei pompieri si è potuto fermare antistante alla chiesa dell’Annunziata, area completamente invasa dalle macchine e che, sabato, invece era finalmente sgombra dalle macchine. Su di un argomento del genere lo scontro politico era ovvio ed atteso ma forse dopo l’incidente di ieri è il caso di abbassare l’ascia da guerra e riflettere su cosa significa un centro storico libero, in questo caso non dalle macchine, ma dalla sosta selvaggia. Sottolineamo che l’amministrazione non ha chiuso al traffico la zona in questione, ma ha solo imposto una sosta regolamentata prendendo una decisione, sicuramente non popolare, ma nell’ottica di un comune civile e moderno. Sinceramente ad Assisi non si sono mai viste macchine in sosta di fronte la Basilica di San Francesco, anche lì però i residenti hanno una macchina e lo spazio e poco. Far crescere un comune ed aprirlo alle esperienze di altre realtà significa anche fare sacrifici. Il sindaco non ha paura e presto adotterà nuovi interventi per pianificare tutta la viabilità della ‘Vallata’.
di Alberto Gatto