CASERTA - Nell’ambito dell’intensificazione delle
attività investigative volte al contrasto dei fenomeni illeciti correlati
all’attuale emergenza sanitaria COVID-19, i finanzieri della Compagnia di
Aversa, monitorando le vendite on-line di prodotti anti contagio quali
mascherine ed igienizzanti, oramai diventati ambiti anche sul web, hanno
individuato una società con sede in Villa Literno che aveva approntato un
proprio sito nel quale pubblicizzava la vendita dispositivi di protezione
individuali e prodotti igienizzanti a prezzi vantaggiosi senza averne la materiale
disponibilità, al solo fine di incamerarne illecitamente il prezzo pagato dagli
ignari acquirenti. In particolare le Fiamme Gialle aversane, insospettite dai
prezzi praticati, particolarmente allettanti, procedevano ad accertamenti
occulti presso la sede della società che risultava gestire il sito internet “teamdistribuzioni.it/shop/”,
ma che in realtà si rilevava essere invece un esercizio di vendita al dettaglio
di mobili. Un successivo controllo, maggiormente approfondito, sulle banche
dati evidenziava l’assenza di acquisti del materiale pubblicizzato e la
presenza a sistema di numerose denunce sporte da privati in varie parti
d’Italia per il mancato ricevimento della merce ordinata proprio su quel sito e
già pagata. Gli elementi raccolti venivano quindi partecipati all’Autorità
Giudiziaria la quale emanava un provvedimento urgente per la perquisizione
della sede della società e dei domicili dei due ideatori della frode, P.A. di
anni 24 e M.S. di anni 53 entrambi di Villa Literno, consentendo così il sequestro
delle carte di credito sulle quali avvenivano gli accrediti delle transazioni,
oltre al computer e ai telefoni cellulari strumentali alle truffe. E’ ora in
corso la ricostruzione analitica delle truffe perpetrate e dell’illecito
profitto illecitamente accumulato, approfittando dell’emotività e dello stato
di bisogno degli acquirenti. L’attività testimonia l’attenzione operativa della
Fiamme Gialle nel reprimere ogni possibile illecito arricchimento dovuto allo
sfruttamento da parte di soggetti senza scrupoli della situazione di emergenza
sanitaria in atto.
Comunicato
Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta