PIEDIMONTE
MATESE – A preso il via ieri nella Sala multimediale del Seminario vescovile a
Piedimonte Matese il nuovo corso di formazione di Musica e Canto nella liturgia rivolto alle
corali diocesane e parrocchiali. Il successo riscosso della passata
edizione – per la risposta positiva dei partecipanti e dei formatori – conferma
l’intento, come ha spiegato il direttore
dell’Ufficio Liturgico
don Antonio Di Lorenzo di dare continuità ad una riuscitissima
iniziativa che si apre contestualmente con
il ritorno in Diocesi di 3 antichi Corali, appena restaurati
grazie ai fondi dell’8XMille
della Chiesa Cattolica per un progetto a cura della Biblioteca diocesana
“San Tommaso d’Aquino”. La prima tappa dal tema “Loderò il Signore in ogni tempo. Spunti
di animazione liturgico musicale nel repertorio sacro del passato”
è stata affidata al Maestro Livia
Sandra Frau. Dopo aver guidato degli esercizi di training perimetrico
dei coristi intervenuti, ispirati all’opera “Voce e comunicazione” di G.M.
Rossi, la Maestra Livia
Frau ha svolto un laboratorio sul repertorio sacro del passato del
Laudario di Cortona. Il Laudario
di Cortona, originariamente appartenuto alla Confraternita di Santa Maria
delle Laude in Cortona è senza dubbio una luminosa testimonianza della
spiritualità duecentesca, un documento di eccezionale importanza non solo per
il fatto di essere il primo libro di laude a tramandare testi corredati dalle
rispettive intonazioni, ma anche perché costituisce la più antica raccolta di
melodie in lingua italiana giunta sino a noi.
Pietro Rossi