02 ottobre 2019

NASCE IL CENTRO DI TUTELA E ANTIDISCRIMINAZIONE “CI SONO ANCH’IO” PER AIUTARE LE PERSONE CON DISABILITA’


Ogni persona con disabilità vive ogni giorno situazioni di ordinaria e straordinaria discriminazione. Le nostre città e i nostri paesi, i nostri servizi pubblici e privati e la nostra stessa vita sociale sono contraddistinti dalla presenza pervasiva di "barriere comportamentali e ambientali" che limitano la libertà delle persone con menomazioni. Le barriere possono essere molto evidenti, come quelle architettoniche, o molto nascoste, come i pregiudizi, ma sono comunque loro a causare la riduzione della vita sociale delle persone con disabilità. Con il Centro di Tutela e Antidiscriminazione Ci Sono Anch’Io, CITTADINANZATTIVA in collaborazione con la COOPERATIVA SOCIALE NUOVI ORIZZONTI ONLUS, mette a disposizione delle persone con disabilità, dei loro familiari e delle loro organizzazioni, uno strumento concreto di difesa legale dei propri diritti. Una possibilità per contrastare e ridurre le forme di discriminazione, che ancora oggi rendono difficile la vita di tante persone. Sin dalla sua nascita, CITTADINANZATTIVA ha affiancato all'attività di rappresentanza politica e sociale, tipica delle associazioni, un'attività di tutela legale a disposizione delle persone con disabilità. In questi lunghi anni il lavoro del Servizio Legale CITTADINANZATTIVA ha fatto parte, accompagnato e sostenuto lo sviluppo della rete associativa e la diffusione della consapevolezza dei diritti delle persone con disabilità. Negli ultimi anni l'attività complessiva di CITTADINANZATTIVA ha assunto un carattere sempre più antidiscriminatorio così come la competenza del Servizio Legale. In questo contesto nasce l'idea di dare vita al Centro di Tutela e Antidiscriminazione come evoluzione del Servizio Legale ma con una idea differente. Il Centro di Tutela e Antidiscriminazione, per sua natura, ha come oggetto del suo lavoro la tutela dei diritti della persona con disabilità ma inserita nel suo contesto di vita sociale, per poter sempre mettere in relazione una situazione di disagio con le barriere che la determinano. Un Servizio che si occupa di contrastare, attraverso un'attività legale, tutte le barriere, sia quelle già oggi sanzionate dalla legge, che quelle che sono ancora, e per il momento, meno riconoscibili. Possono rivolgersi al Centro di Tutela e Antidiscriminazione Ci Sono Anch’io, le persone con disabilità che si ritengono vittime di discriminazione o ogni altra persona che ritenga di essere testimone di una situazione di questo tipo: in particolare,  non solo familiari, colleghi di lavoro, volontari, operatori. Gli operatori del Centro di Tutela e Antidiscriminazione Ci Sono Anch’Io sono disponibili a rispondere alle richieste di informazione e consulenza, che potranno essere rivolte loro telefonando martedì e giovedì dalle 17.00 alle 19.00 o inviando una e-mail a:  antidiscriminazione.campania@cittadinanzattiva.it. A tutte le persone verrà offerta una prima informazione e consulenza: nel caso la situazione verrà considerata come una discriminazione fondata sulla disabilità verrà presa in carico dal Centro. Il Centro offre ascolto, informazione e consulenza alle persone con disabilità vittime di discriminazione; presa in carico stragiudiziale per contrastare le situazioni di discriminazione fondata sulla disabilità; sostegno a ricorsi anti-discriminatori che potranno coinvolgere direttamente anche CITTADINANZATTIVA e svolge attività di formazione e ricerca legale e supporto alle iniziative legali delle associazioni. CITTADINANZATTIVA  sta avviando una serie di accordi e collaborazioni con altre realtà per poter svolgere al meglio il proprio compito. È possibile avvalersi anche di servizi CAAF per la migliore gestione di richieste inerenti questioni di carattere fiscale.  Analogamente con servizi di patronato per la risoluzione di problematiche concernenti le pratiche di invalidità o di altre forme di certificazioni.  Le iniziative del Centro di Tutela e Antidiscriminazione Ci Sono Anch’io potranno  fare conto sul riconoscimento in corso di CITTADINANZATTIVA come soggetto legittimato a proporre ricorsi a tutela delle persone con disabilità, vittime di discriminazioni ex Legge 67/2006 e come “antenna” per UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazione.
Pietro Rossi