02 marzo 2015

Da Alife a “The Voice of Italy 2015″: Amelia Villano, in arte Amy Vill, incanta il pubblico di RaiDue.


Amelia Villano

ALIFE - Lei ha soli 19 anni ma una voce da cantante navigata: ha stoffa e talento ed i severissimi giudici della nota trasmissione televisiva “The Voice of Italy”, ultima edizione del 2015 andata in onda qualche giorno fa, se ne sono subito accorti. Amelia Villano, in arte Amy Vill, è nata a Piedimonte Matese ma è di Alife, dove è cresciuta insieme ai suoi genitori (la mamma Rosalba Laurella, il papà Roberto Villano è invece di Caiazzo), e dove risiede, e sempre ad Alife ha frequentato con profitto diplomandosi lo scorso anno scolastico all‘Istituto Professionale di Stato Industria ed Artigianato “Manfredi Bosco”, indirizzo Tecnica della Moda. Un’altra particolarità: gli abiti che indossa sono per lo più da lei disegnati e creati, ed anche per questo un pò della creatività del matese ha raggiunto il pubblico televisivo di una rete nazionale, RaiDue, che ha trasmesso per intero la sua esibizione: ha interpretato, in particolare, “L’amore non mi basta”, non facile pezzo dell’artista Emma Marrone. Roberto Facchinetti, noto cantante dei Pooh, suo figlio Francesco, Piero Pelù, anima storica dell’ex gruppo rock Litfida, ed ancora Noemi, e J Ax, giudici della selezione televisiva, hanno ascoltato, stupiti ed interessati, la sua performance e le hanno dato fiducia, promuovendo la sua esibizione. Lei è una cantante, ed adora farlo (faceva sentire la sua voce in paese già all’età di otto anni), ma è anche musicista; studia canto e recitazione al Teatro Menandro di Roma. Tra le sue esibizioni anche quella alla trasmissione televisiva “Amici” nel 2013/2014, così come al Festival della Canzona di Limatola, piccolo paesino del sannio. L’artista Noemi l’ha definita “ragazza con un gran vocione”, appellandola “Amelia, la strega che ammalia”, e commentando la sua esibizione a “The Voice” già dalle prime note come una “freccia rossa dritta allo stomaco”. Roby Facchinetti ha detto di lei: “ha una vocalità ed un’estensione molto ampia”. Non ci resta che fare un grosso in bocca al lupo alla nostra Amelia, per un futuro luminoso nel campo artistico.
Pietro Rossi