Vincenzo Cappello |
PIEDIMONTE
MATESE - Il prossimo anno tornerà a Piedimonte
Matese il Servizio Civile, dopo un periodo di forzata sospensione. E' stato
pubblicato qualche giorno fa il Decreto del Dipartimento della Gioventù e del
Servizio Civile, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, col quale
sono stati approvati i progetti per il Servizio nell'anno 2015, nell'ambito del
programma Garanzia Giovani. Quello di Piedimonte, presentato in collaborazione
con l'Agenzia AMESCI, accreditata presso il Ministero, fa parte dei 431
progetti presentati entro lo scorso 31 luglio e dei 183 approvati in prima
battuta. Oggetto del progetto, che vedrà impiegati quattro giovani per un anno,
è il recupero e la catalogazione delle carte d'archivio del Comune di
Piedimonte al fine di realizzare un archivio storico che non c'è mai stato e
che costituirà un punto di riferimento per la memoria storica della città e per
i tanti studiosi di storia locale che s'impegnano nel difficile lavoro della
ricostruzione del passato. Grande soddisfazione è espressa dal prof. Costantino
Leuci, Assessore alle Politiche giovanili e alla cultura, che ha ideato e
seguito personalmente il progetto: "E' una bellissima notizia quella che
ci giunge perché ci permetterà di portare avanti il nostro programma
amministrativo in campo culturale; già da anni infatti abbiamo recuperato le
carte d'archivio che giacevano abbandonate negli ambienti terranei del
Complesso di San Domenico e nei locali della vecchia Pretura, le abbiamo messe
in luogo sicuro, ma ora possiamo
finalmente avviare il lavoro di selezione, catalogazione e restauro dei documenti
più importanti della storia della nostra comunità, dopo aver fatto lo stesso
lavoro con il Catasto Onciario che è ora consultabile presso la Biblioteca
Comunale. Ed è ancor più significativo che questo risultato si possa ottenere
facendo lavorare per un anno quattro giovani della nostra Città che troveranno
occasione di formazione e, ne siamo certi, rafforzeranno il loro senso di
appartenenza alla comunità cittadina sentendosi orgogliosi di svolgere un'opera
preziosa per la memoria collettiva." Anche il Sindaco Vincenzo Cappello
commenta con soddisfazione la notizia: "Siamo contenti di poter offrire
una preziosa occasione a dei giovani di Piedimonte in un momento così difficile
per loro e, in più, di poter rafforzare significativamente il patrimonio
culurale della città. E lo siamo ancor più perche siamo riusciti ad ottenere
questo risultato attingendo ancora una volta alle nostre indennità di
aministratori alle quali rinunciamo dall'inizio del nostro impegno per poter
realizzare interventi dal grande valore sociale e culturale come questo."