PIEDIMONTE
MATESE - Manca ormai poco alla partenza dei lavori
di riqualificazione dell’area di Bocca della Selva che ridaranno slancio alla
località montana. Per l’assegnazione degli interventi del progetto “EcovillaggioMatese
– il Sentiero”, parte dei Pirap del Parco Regionale, è stata individuata in via
provvisoria la ditta aggiudicataria, la Lavori Generali Srl, che si occuperà di
porre in opera il piano teso al recupero delle strutture della zona da sempre
nota per il turismo sportivo, dal passato vitale ma con gli anni caduta
nell’abbandono e nell’incuria, tanto da spingere l’Amministrazione comunale di
Piedimonte Matese, pochi mesi fa, a rescindere in anticipo il contratto con la
società Impianti Scioviari del Matese. La ditta che risulta al primo posto in
graduatoria ha messo sul piatto un’offerta migliorativa che contempla una
riqualificazione generale dell’area di Bocca della Selva, nell’ottica di una
sua maggiore fruibilità e accoglienza tali da permettere un riavvio delle attività
legate al turismo che toccano il loro picco nella stagione estiva e invernale.
Una bella prospettiva quindi per gli appassionati della montagna e dello sport,
così come per il mondo dell’associazionismo e degli operatori del settore. Accanto
alla valorizzazione del sentiero che collega Bocca della Selva a Campo Maiuri
(il 15M sulle mappe Cai), e alla messa a nuovo di alcuni servizi di accoglienza
(infopoint, strutture ricettive, servizi igienici), opere già previste dal
progetto dell’Ecovillaggio, nell’offerta migliorativa è inclusa la sistemazione
del resto dei manufatti situati in zona, come la messa a nuovo della passerella
in legno, l’eliminazione di ogni situazione di pericolo, la realizzazione di un
parco didattico dotato anche di strutture da gioco, più la fornitura degli
arredi (mobilio, computer, riscaldamento, cesti per la raccolta differenziata)
per uffici e infermeria. Per la manutenzione della sentieristica, si parla poi di
migliorie agli interventi di sostenimento della scarpata mediante la
piantumazione di alberi. Il punto forte
però riguarda gli impianti di risalita, ad oggi inutilizzabili per via
dell’obsolescenza raggiunta dalle strutture. L’offerta migliorativa prevede
difatti, oltre alla riqualificazione e al riavvio della manovia, il ripristino
della funzionalità del primo tratto della sciovia sfruttando le componenti del tratto
superiore, che andrebbero ricollocate in sostituzione di quelle ormai obsolete
della parte bassa, permettendo così la messa in funzione dello skilift, rimasto
fermo negli ultimi anni con il disappunto di tutti gli appassionati e gli
sportivi della zona e della provincia. “Gli sforzi per il rilancio dell’amata
Bocca della Selva stanno finalmente registrando dei risultati – spiega
soddisfatto il sindaco Vincenzo Cappello – presto procederemo con
l’aggiudicazione definitiva della gara, e quindi con la partenza dei lavori che
ci permetteranno di guardare alla località montana con occhi nuovi e con la
prospettiva di un recupero in chiave turistica e una fruibilità estesa a tutto
l’anno”.
c.s.