Alife – Riduzione
della produzione di rifiuti e incremento della raccolta differenziata: un
progetto in questo senso è stato presentato dal Comune di Alife e sarà finanziato
dalla Provincia di Caserta per un totale di 23mila euro. Gli obiettivi verranno
perseguiti attraverso campagne informative, azioni di sensibilizzazione ed un particolare
studio per la riduzione dei rifiuti prodotto dalla mensa scolastica e riduzione
della Forsu ed incentivazione del compostaggio domestico. Il Comune di
Alife, in ottemperamento alla normative nazionali e regionali, si è già attivato
per migliorare nel corso degli anni la gestione dei rifiuti, passando dal
conferimento del rifiuto solido urbano indifferenziato alla raccolta porta a
porta, innalzando di anno in anno i livelli di rifiuto differenziato al fine di
raggiungere i limiti percentuali stabiliti dalla legge (L.R. n.123/2008). Anche
se le scelte fatte dalla Regione Campania in questi anni non hanno portato ad
una definitiva risoluzione del problema, si notano buoni margini di miglioramento,
ottenuti dalle certificazioni annuali sulle percentuali di raccolta
differenziata. Nel corso degli anni si è assistito ad una diminuzione di
produzione del rifiuto solido urbano (R.S.U.), con gran parte del rifiuto
differenziato prodotto costituito dalla frazione umida (circa il 30%). Ed è in
questo campo di applicazione che interviene l’opera dell’amministrazione
comunale di Alife, guidata dal Sindaco Giuseppe
Avecone, su impulso dell’assessore Angelo
Giammatteo, andando a perseguire quei miglioramenti proposti dall’azione
collaborativa con la Provincia di Caserta e tecnici esterni qualificati. Lo start
up degli obiettivi di miglioramento inizia dall’analisi del flusso dei
rifiuti, dai dati della raccolta, dall’individuazione di criticità, dallo
studio delle azioni più appropriate per minimizzazione la produzione dei rifiuti
e massimizzare quella dei differenziati. Per conseguire tali obiettivi il Comune
di Alife si è impegnato a perseguire una politica ambientale mirata al
riutilizzo e riduzione degli sprechi, coinvolgendo tutti i soggetti, cittadini,
operatori economici, associazioni, scuole, attraverso azioni che verranno
pianificati annualmente. Con questi obiettivi: campagne informative finalizzate
alla riduzione di produzione “umido” e incentivazione del compostaggio
domestico, diminuzione di rifiuti prodotti dalla mensa scolastica, promozione
dei Green Public Procurement, esteso anche ad esercizi privati, delle
eco-feste ed eco-volontari, di “buone pratiche” legate agli eco-acquisti, vendita
dei detersivi alla spina. Il Comune di Alife, per dare una risposta agli
sprechi, si pone come obiettivi il dimezzamento del quantitativo di umido
prodotto incentivando l’autocompostaggio domestico, ottenendo così un risparmio
economico diretto per le famiglie e per l’Ente che si troverebbe a smaltire
quantitativi di umido inferiori agli attuali. L’incentivazione al compostaggio
verrà attuata attraverso il progetto “Riduzione degli sprechi in casa” che
nasce dalla necessità di migliorare le conoscenze dei consumatori verso i
prodotti alimentari allo scopo di ridurre gli sprechi di prodotti agricoli e d’allevamento.
Per i rifiuti prodotti dal servizio di mensa scolastica, lo scopo è quello di ottimizzare la gestione delle
risorse, utilizzando solo prodotti riutilizzabile (posate in acciaio, piatti in
porcellana, bicchieri in vetro ecc.) e una corretta gestione delle varie fasi
di acquisto, preparazione e consumazione dei cibi. Il servizio di mensa
scolastica già da 4 anni segue un percorso di ottimizzazione ed educazione
alimentare che con questa nuova azione permetterà di garantire, oltre alla
qualità, economicità e sostenibilità ambientale, ponendo il Comune alifano al passo con i
tempi ed in una posizione di privilegio nell’ambito dell’utilizzo e riuso delle
risorse del territorio.
Pietro Rossi
Pietro Rossi