Piedimonte Matese.
Si terrà questo sabato presso la Regione Campania l’incontro con il presidente
Stefano Caldoro, richiesto dai sindaci dei sei comuni colpiti dal sisma del 29
dicembre scorso che quotidianamente si riuniscono in un tavolo tecnico per
fronteggiare l’emergenza post terremoto che ha coinvolto il Matese. Ieri
mattina i primi cittadini hanno incontrato il consigliere regionale Massimo
Grimaldi, il quale, portando i saluti del presidente Caldoro, ha espresso ai
sindaci matesini rassicurazioni in merito alle attenzioni che la Regione
intende prestare al territorio che ha subito danni a seguito del sisma. Con un documento firmato proprio oggi, i
sindaci Vincenzo Cappello di Piedimonte Matese, Giuseppe Avecone di Alife,
Antonio Montone di Castello del Matese, Francesco Imperadore di S. Potito
Sannitico, Mario Fiorillo di Gioia Sannitica e Giuseppe Mallardo di S. Gregorio
Matese hanno inviato a Caldoro una formale richiesta di intervento sulla base
delle priorità individuate, nella quale si chiede di dichiarare lo stato di
emergenza per i comuni matesini, di dare aiuto per la sistemazione degli
sfollati, di mettere in sicurezza gli edifici pubblici e privati mediante i
Vigili del Fuoco facendosi carico degli oneri, e si fa richiesta di proroga per
il bando di accelerazione alla spesa dei Fondi strutturali, con una quota
riservata ai comuni terremotati. Allo stesso tempo, con un’altra nota, i sei
sindaci hanno ribadito anche al Prefetto di Caserta e alla Presidenza del
Consiglio dei Ministri – dopo un primo sollecito dello scorso 3 gennaio – la
necessità di dichiarare lo stato di calamità, ma anche di prolungare l’attività
del Centro Operativo Misto sino all’esaurimento delle domande di sopralluogo, e
ricevere supporto logistico e finanziario per riuscire a trovare una
sistemazione alle persone rimaste senza abitazione dopo il sisma. I sindaci hanno voluto esprimere il proprio
ringraziamento al consigliere Grimaldi per l’attenzione che ha dedicato al
territorio in questo particolare momento, augurandosi di trovare presto
soluzione ai problemi emersi e di ricevere supporto dalle autorità per dare in
breve tempo una risposta ai cittadini che non devono essere lasciati soli in
questo difficile periodo