Dichiaravano di essere residenti in Italia e denunciavano
all'Inps redditi minimi per percepire l'assegno sociale di sostentamento.
Invece si trattava di due pensionati di fatto residenti negli Stati Uniti
d’America e precisamente nella Contea del Massachuesetts. A finire nel mirino
dei militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Capua due coniugi
casertani che, dal 2005, seppur non in possesso dei prescritti requisiti di
legge, percepivano indebitamente il contributo destinato ai cittadini che si
trovano in condizioni economiche disagiate. Per ottenere il sussidio, di circa
450 euro al mese, è necessario avere compiuto 65 anni di età, essere residenti
in Italia e non essere titolare di reddito superiore a 7 mila euro. La scoperta
dei finanzieri è stata possibile attraverso accertamenti e controlli incrociati
con le banche dati dell’Inps, attraverso il cui Istituto si è proceduto alla
immediata revoca degli assegni sociali e alla quantificazione del nocumento
arrecato all’Erario. I due coniugi sono stati deferiti alla Procura della
Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per truffa ai danni dello Stato, per
aver indebitamente percepito prestazioni sociali per un ammontare complessivo
superiore ai 70 mila euro. L’A.G. procedente, a seguito delle risultanze delle
indagini delle Fiamme Gialle, ha disposto il sequestro preventivo di un
immobile di proprietà della coppia, sito in Bellona (CE), sino alla concorrenza
della somma oggetto di indebita percezione. Il risultato conseguito dai
militari di Capua si aggiunge a quello della Compagnia di Caserta, che qualche
giorno fa ha deferito all’Autorità Giudiziaria cinque argentini, una coppia e
una intera famiglia composta da padre, madre e figlio, stabilmente residenti in
Spagna, per aver indebitamente percepito prestazioni sociali per un ammontare
complessivo superiore ai 140 mila euro. La particolare attività d’indagine,
posta in essere dalla Guardia di Finanza di Caserta, testimonia ulteriormente
il ruolo di polizia economico e finanziaria svolto dal Corpo nell’odierno contesto
sociale, a tutela della spesa pubblica nazionale e, in particolare, del sistema
previdenziale e assistenziale.
Comunicato Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta