05 ottobre 2013

FORZA ITALIA 2.0: IL RITORNO DELL’ARIETE AZZURRO


Enzo Papa

GRAZZANISE – Nel civico consesso per due consiliature: più che battagliero nella prima fase svoltista (2000-2005); allineatosi a logiche di partito nella seconda, poi perfino esautorato. L’ex consigliere comunale Enzo Papa, tuttavia, non ha mai smesso di far politica. Ora torna alla ribalta, l’ariete azzurro -come veniva chiamato negli anni ruggenti-, persuaso di poter rivivere una nuova stagione di attività e di vittorie. Lo abbiamo intervistato, in esclusiva, per capire da dove emerga la linfa attuale e per quali obiettivi già scorrerebbe abbondante.                                                                            
-Si vocifera che nell’adesione dell’ex assessore Vito Gravante a Forza Italia 2.0 via sia stata comunque una sua forte sollecitazione…
Assolutamente sì - afferma Papa - E’ da circa quattro anni che invitavo Gravante ad aderire. Devo però dire che ha deciso lui in piena autonomia”.
-E il Popolo delle libertà?
Non esiste più il Pdl, così come non esiste più la sua struttura gerarchica ad ogni piano, dal nazionale al territoriale: basta vedere in tv la posizione di Alfano”.                               
-Lei e Gravante siete con i falchi o con le colombe di Forza Italia?
Con nessun volatile. Sicuramente ci riconosciamo nell'area che fa riferimento a Denis Verdini ovvero la linea dura del movimento”.
-Adesso come è strutturata a livello territoriale Forza Italia 2.0?
Con i circoli del ''movimento'': ognuno ha autonomia con la propria struttura di gestione, senza dipendere da questo o da quello. Chi dice in giro di essere il capo del “movimento” a Grazzanise, dice corbellerie: i circoli hanno come riferimento la segreteria provinciale e regionale. Nessun ''capoccetto'' locale è sul territorio. Oltretutto, possono nascere più circoli: non vedo il problema”.
 -E per le elezioni comunali? 
E' tutt'altra storia. In primis - aggiunge l’ariete - il simbolo del Partito non sarà concesso, poiché il nostro Comune è numericamente piccolo e per quanto ci riguarda il Circolo sarà aperto non appena avremo più chiara la situazione politica nazionale”.
-A quel punto, con il “fu Pdl” locale come vi regolerete?
Come tutti sanno, Vito Gravante si è candidato a sindaco, gode di fortissimi consensi, è amato dalla popolazione. Arrivo a dire che allo stato è il politico più stimato in assoluto. Bisognerà vedere se il tutto si tradurrà in voti: personalmente ritengo che per la fase post-commissariamento sia la persona più idonea a guidare le sorti del paese, soprattutto perché non ha nemici personali ed è l'uomo giusto per la pacificazione locale da troppi anni compromessa da contrasti e rancori. In merito ai rapporti con l'ex Pdl, è naturale che saranno interlocutori privilegiati con il paletto < Gravante ''sindaco'' senza se e senza ma >. Viceversa, ognuno per la sua strada. Chiaramente la lista è aperta a tutti, senza esclusione alcuna. Preciso che quanto affermo è stato ampiamente affrontato con Vito Gravante e con gli altri amici ed aspiranti candidati/e”.
-E lei cosa farà?
 Sto a disposizione di Vito Gravante e del partito Forza Italia di cui vanto una militanza di 20 anni, la più lunga in assoluto a Grazzanise. E ciò in F.I. 2.0 conta e parecchio pure, per le determinazioni che riterranno più opportuno adottare”.
-Sempre cosentiniano?
Anche oltre la morte!!!” ribatte risoluto l’ariete. Certo, si potrà monitorare solo alla prova dei fatti tanta granitica determinazione.
                                                                                           RAFFAELE  RAIMONDO