CAIAZZO. Dopo
60 anni dalla prima ed unica rappresentazione del 1952, il Centro studi Athena
Caiazzo, con la collaborazione del professor Danise, ha riportato in scena,
ieri sera, “Un Americano a Caiazzo”, rivista in due tempi e sei quadri, scritta
da OR.FE.MA, acronimo di Ortensio Severino, Federico Danise e Mario
Puorto. Il geometra Danise, invitato a
salire sul palco, dalla presentatrice Chiara Pepe, ha ricordato, prima
dell’inizio dello spettacolo, i due
coautori ormai passati a miglior vita. Un Americano a Caiazzo ha anticipato
tanti programmi di varietà nazionale, trasmessi dalle tv, in quanto tutto ruota
intorno alla satira politica, e come riferito da Danise, Un Americano a
Caiazzo, al tempo, rischiò di finire nelle aule giudiziarie. Presentato dopo 60
anni, il 22 dicembre 2012, nel piccolo teatro Giuseppe Jovinelli, visto
l’enorme successo riscosso e le poche persone che erano riuscite ad assistere
allo spettacolo, visto l’esiguità dei posti, a grande richiesta lo spettacolo è
stato inserito nel cartellone della dodicesima edizione del Festival Jovinelli.
Durante la serata, per permettere agli attori di riprender fiato, la cantante
Maria Insero, accompagnata al pianoforte dal Maestro Lucio Maioriello, ha
eseguito tre brani popolari scritti e musicati da artisti caiatini: “Sti vveste
nere” di Raffaele De Sorbo e Pasquale De Sorbo (è la storia di un amore
sbocciato tra una suora rinchiusa in convento ed un innamorato alla ricerca del
vero amore che cerca in tutti i modi di convincere la splendida suora ad abbandonare
e bruciare le vesti nere dell’ordine monacale); “Oi Rosa Ro” di Carlo Fiore e
Franco Maioriello (Lui innamoratissimo di lei, che in qualche modo ricambia, ma
successivamente avendo conosciuto un altro spasimante benestante, lo sposa
lasciando il primo nella più totale tristezza e delusione d’amore; “Cu ‘e
triccabballacche” di Raffaele De Sorbo e Tommaso Aversano: Allegria, musica,
canti, balli ed amore spensierato, sono questi i temi della splendida opera
caiatina, scritta in occasione della festa che si teneva ogni Lunedì in Albis,
presso la chiesetta della Madonna del Soccorso, posta tra Caiazzo e Cesarano. A fine esibizione, tutti gli attori hanno
allietato il pubblico con un’ultima canzone scritta e musicata da Ortensio
Severino, “Avutatela a tarantella”. I giovani attori, veri protagonisti della
serata che hanno dimostrato tutta la loro bravura e passione, sono: Giuseppe
Abbate, Matteo Cassella, Giovanni D’Agostino, Saverio D’Agostino, Christian De
Rienzo, Angelo Fasulo, Giovanni Fasulo, Antonio Giorgio, Angelo Izzo, Robert
Mailolli, Rocco Marotta, Giovanni Perrone, Lucio Puorto, Pablo Riccio, Pasquale
Russo, Davide Villano, Vincenzo Bernardo nel ruolo dell’Americano e Nica
Mastroianni nel ruolo della bella moretta caiazzana.