PRESENZANO. Prosegue
incessante l'attivismo del Comitato per la Salvaguardia Alto
Casertano:no alla turbogas a Presenzano, almeno fini a quando il
pericolo TURBOGAS non sarà definitivamente debellato. E' un momento di
grande fervore nel territorio campano e, a distanza di pochi giorni
dalla notizia di un nuovo progetto di centrale, questa volta a biomasse e
nel vicino tenimento di Calvi Risorta, i fronti di lotta in difesa dei
beni comuni si moltiplicano, in un contesto di sempre maggiore
agitazione sociale e radicato sentimento di riappropriazione delle
proprie origini, così sentito da entusiasmare finalmente gli abitanti
tutti di Terra di lavoro, non più silenti, non più inerti, bensì
finalmente pronti, maturi abbastanza per dire basta e scrivere la parola
fine a quel triste racconto che è lo sfruttamento delle nostre terre.
In questo contesto di rinnovata coscienza sociale, il Comitato per la
salvaguardia è deciso a sferrare un nuovo attacco, si spera decisivo,
contro la costruzione dell'impianto nel territorio di Presenzano. Il
progetto "turbogas" può sconfiggersi, gli ultimo eventi ci infondono
fiducia ed ottimismo. Prima la sconfitta elettorale del sindaco uscente
di Presenzano, Vincenzo D'Errico, padre della convenzione che nel luglio
2012 ha dato il via all'impianto, che ha consegnato alla storia una
Presenzano forte nell'esprimere il proprio NO incondizionato
all'indesiderata centrale; quindi l'avvento del giovane Maccarelli,
nuovo sindaco del "paesello", da sempre contrario alla costruzione
dell'impianto. Da ultimo, finalmente, si registra anche l'interesse
della politica nazionale, grazie soprattutto alla senatrice M5S Vilma
Moronese, che finalmente ha portato la turbogas di Presenzano ad essere
tematica di discussione anche in Parlamento. L'attenzione però non deve
calare, perchè questi piccoli successi non rappresentano certo la
vittoria della battaglia più difficile. Ancora una volta, quindi, c'è
bisogno della partecipazione di un'intera comunità, quella chiamata a
far scudo e a difendere il proprio territorio con le unghie e con i
denti. In questa prospettiva, si invita la popolazione tutta contraria
all'impianto a partecipare coscienziosamente al dibattito pubblico che
si terrà il 7 luglio, alle ore 18,00 presso la Sala Consiliare del
Comune di Presenzano; un dibattito a cui presenzierà la nuova
amministrazione comunale di Presenzano, l'avv. Carlo Sarro, legale che
sta curando la battaglia giudiziaria contro la convenzione pro turbogas,
la senatrice Vilma Moronese, i sindaci dei paesi limitrofi da sempre
contrari all'impianto e tutti i movimenti che in questi mesi hanno
affiancato il Comitato in questa ardua battaglia. L'assemblea servirà ad
aggiornarsi sull'evoluzione della vicenda, con un confronto anche circa
le possibilità di ritiro della scellerata convenzione, quindi a creare
un fronte comune, popolare-istituzionale, avente l'obiettivo di sferrare
l'ultimo assalto contro chi vuole, incurante del chiaro dissenso
popolare, portare avanti il progetto di costruzione dell'impianto.Dalle parole ai fatti, tutti uniti per un unico grande no: NO TURBOGAS, NÈ ORA NÈ MAI!