PIEDIMONTE
MATESE. Presentato ufficialmente alla presenza della stampa il
Progetto Aurora che prevede la
creazione di una struttura di ascolto e accoglienza dedicato alle donne che hanno subito
violenza. Il Progetto Aurora nasce è il frutto di un partenariato tra
l’Associazione Spazio Donna Onlus ,
che opera da alcuni anni in favore delle donne che hanno subito violenze ed ha
una conoscenza specifica del territorio casertano e il Comune di Piedimonte
Matese. Dopo l’ introduzione del Sindaco Vincenzo
Cappello che ha rimarcato l’interessamento ai problemi sociali
dell’Amministrazione da lui guidata e in special modo quello della violenza
sulle donne è intervenuto il vice-sindaco Costantino
Leuci che facendo cenno all’ultimo
caso di violenza sulle donne , ha
ribadito che il progetto è partito già
da due anni in collaborazione con l’associazione Spazio Donna Onlus per
rispondere ai bisogni delle donne. Il
Progetto grazie ad una occasione offerta dal Dipartimento delle Pari
Opportunità che ha finanziato il progetto
di Piedimonte Matese unico del genere nel meridione d’Italia e il Comune di Piedimonte Matese avrà la
possibilità di valorizzare un bene, nella fattispecie un appartamento messo a
disposizione per il Centro, situato
nella zona storica di Piedimonte Matese
attiguo al Palazzo Ducale acquistato dall’Amministrazione Comunale
guidata dall’Avv. Vincenzo Cappello sei anni fa con i fondi derivanti dalla
rinuncia delle indennità di carica degli amministratori. L’amministrazione
Cappello come tutti sanno devolve i soldi della rinuncia di indennità di carica
per finalità di natura sociale e
culturale e assistenziale e ben 41.000
euro di compartecipazione al Progetto
Aurora saranno frutto della rinunzia delle indennità di carica degli
amministratori. Il Centro di assistenza servirà per raccogliere le richieste di
aiuto di donne in difficoltà che hanno subito violenza, erogherà
consulenze legali, psicologiche, di
orientamento e accompagnamento al lavoro. La nostra metodologia, hanno ribadito le responsabili del
Progetto Aurora prevede strumenti operativi quali il colloquio
di accoglienza, il colloquio informativo, la costituzione di gruppi
di auto-aiuto, oltre ad una serie di consulenze specifiche, tali da
sostenere l'identità delle donne accolte e seguire ed aiutare i bambini
nell'affrontare la crisi familiare, le difficoltà vissute e le eventuali
violenze subite. Questo significa garantire: consulenza e assitenza psicologica; consulenza ed assistenza legale
(civile e penale); consulenza sociale ai fini dell'inserimento scolastico,
lavorativo e nel contesto di vita sociale; consulenze sanitarie: ginecologica,
ostetrica, pediatrica; educazione alla vita domestica e familiare con
interventi di sostegno scolastico e formazione al lavoro. L’Associazione Spazio
Donna Onlus si farà carico di effettuere a breve un corso di formazione, di due mesi, per preparare gli operatori specializzati che
opereranno nel Centro.
Pietro
Rossi