PIEDIMONTE
MATESE. Ai nastri di partenza la seconda edizione di “IlluminArti”, l’evento promosso
dall’Associazione Culturale Byblos e dal Comitato Festeggiamenti di San Marcellino
Martire, patrono della Città di Piedimonte Matese. Domenica 26 maggio, da
piazza Roma a Largo Santa Maria La Vecchia, l’antico quartiere di San Domenico rivivrà
la magica atmosfera regalata dalla luce, dall’arte, dalla musica e dallo
spettacolo. Un fitto happening di eventi avranno come protagonisti musicisti,
attori, scultori, artigiani, dalle 18 alle 24, lungo l’itinerario costellato di
chiese, palazzi d’epoca, giardini, cortili, un patrimonio di bellezza custodito
nel cuore del centro antico di Piedimonte Matese. “L’idea – spiegano gli
organizzatori – è nata da una positiva sinergia venutasi a creare fra
l’Associazione Byblos e il Comitato festeggiamenti di San Marcellino, nella
settimana che precede la festa del 2 giugno. IlluminArti è divenuto, in breve
tempo, l’evento che ha favorito una positiva collaborazione tra numerose realtà
associative del territorio, desiderose di lavorare per il riscatto culturale e
artistico della Città”. Il percorso sarà articolato in 24 punti: da non perdere la suggestiva cornice del centro storico
con il Chiostro di San Domenico, la Chiesa del S.S. Salvatore, la Cappella di San Biagio, la Basilica di Santa Maria Maggiore, il Palazzo Ducale Gaetani d’Aragona. Aperti anche giardini e cortili privati: in ciascuno
dei 24 punti dell’itinerario, ci saranno concerti, mostre fotografiche e di
pittura, reading teatrali, esposizioni di artigianato artistico. Fra le novità
dell’edizione 2013 di IlluminArti ci
sarà anche la danza del “Corridore del
Cila”, creata da un pool di musicologi, maestri di danza, storici locali,
che prevede la rappresentazione dal vivo del Tripudium sannita, rievocando le gesta del Corridore del Cila, statuetta
bronzea del V secolo a.C. tornata in questi giorni in Città. La danza sarà
arricchita dal superbo impianto scenografico, in notturna, del Chiostro di San
Domenico, all’interno di un grande cerchio di fuoco. Tra
gli ospiti d’onore, anche la brigantessa Michelina
De Cesare e la poetessa arcadica
Aurora Sanseverino, attraverso i costumi d’epoca confezionati per
l’occasione. Una notte da vivere sotto
una luce diversa, con il borgo interamente chiuso al traffico e immerso
nell’atmosfera ovattata della sua arte e della sua musica.
Pietro Rossi